Il Cupello dei giovani brinda in Coppa: battuto il Sambuceto in rimonta

Marinelli torna al gol dopo sedici mesi. Per i viola doppietta di Lalli, al novantesimo rigore sbagliato da Ninte. Domenica prossima il ritorno

Jacopo D’Alessandro gol vittoria

Se Ninte avesse realizzato il penalty al novantesimo il Cupello avrebbe avuto più di un piede al prossimo turno ma i rossoblù possono essere comunque contenti per l’esordio ufficiale stagionale. Dopo le tre sconfitte nelle amichevoli estive nel Primo turno di Coppa Italia i rossoblù, nel match d’andata, scesi in campo con ben sei under (due ’98, altrettanti ’99, un 2000 e un 2001, schierando un 2002 come Zinni nel secondo tempo) dal primo minuto hanno battuto in rimonta per 3 a 2 il Sambuceto a cui non è bastata la doppietta del solito implacabile Fabio Lalli. I padroni di casa hanno risposto una prima volta con il gioiello su punizione di Marinelli, poi Ninte ha firmato il secondo pari e a scrivere la parola fine ci ha pensato il diciottenne D’Alessandro arrivato nei giorni scorsi dal Francavilla.

La partita – Rispetto all’ultimo match ufficiale giocato nel playout di maggio contro il Montorio l’undici titolare schierato da mister Panfilo Carlucci è totalmente rivoluzionato dovendo rinunciare ai tanti partenti (Marconato, Benedetti, D’Antonio, Andrea Tucci) insieme allo squalificato Giuliano e gli infortunati Quaranta e Tucci oltre a Emidio Antenucci. In campo i rossoblù si presentano con un undici giovanissimo, tra i pali dopo un anno e mezzo di inattività si rivede Tascione, davanti a lui linea difensiva con Berardi capitano di giornata, Felice e il ’98 Turco. Sulle corsie laterali due under offensivi come il ventenne Menna e il 2001 Troiano, la mediana è verdissima con i ’99 Napolitano e Capitoli insieme all’ultimo arrivato, il 2000 ex Francavilla Jacopo D’Alessandro. Davanti tandem di spessore con Marinelli di fianco a Ninte. Più esperto il Sambuceto del duo Farias-Del Zotti, in porta c’è De Deo, in difesa D’Amico guida il reparto, capitan Beniamino è il faro della mediana, l’ex Selvallegra (a Cupello due stagioni fa) corre sulla sinistra mentre davanti tocca a Nardone e Fabio Lalli.

Assenze pesanti in casa Cupello

Nella prima mezzora vincono il caldo e la noia, ad interrompere l’equilibrio ci pensano gli ospiti, cross dalla destra di Nardone e incornata vincente di bomber Lalli. La gioia dei viola non arriva a fine primo tempo, poco prima di rientrare negli spogliatoi Vito Marinelli dal limite pareggia i conti con una splendida punizione, la sfera bacia il palo interno e poi sfiora la rete, imparabile per l’estremo De Deo che resta immobile. La fine di un incubo per il bomber sansalvese tornato al gol dopo 504 di digiuno, l’ultima rete in campionato sempre con i rossoblù l’aveva messa a segno nell’aprile del 2017. Poi il trasferimento a Chieti ‘macchiato’ dal grave infortunio al ginocchio che lo costretto a restare ai box fino al marzo scorso.

Lalli (Sambuceto): doppietta

Secondo tempo molto più elettrizzante, al primo affondo del Sambuceto Nardone si procura un calcio di rigore molto discusso dai padroni di casa, il fischietto vastese D’Adamo dopo un consulto con un suo assistente conferma la decisione. Dagli undici metri il ‘Cobra’ Lalli, Tascione indovina l’angolo ma l’esecuzione è perfetta. Passano altri dodici minuti e i rossoblù dopo aver alzato il baricentro trovano il meritato pari, salvataggio provvidenziale su Marinelli ma il pallone capita dalle parti di Ninte, botta violenta da due passi e nuovo pareggio. Gli animi si accendono a metà campo e a farne le spese sono Marinelli da un parte e il neo entrato Legnini spediti sotto la doccia in anticipo a ventisei minuti dal novantesimo. L’ex Selvallegra prova a riportare avanti i suoi ma il diagonale si spegne a lato mentre dall’altra parte è vincente quello del 2000 Mirko D’Alessandro, è debole ma preciso e il Cupello completa la rimonta. All’ottantanovesimo lo stesso D’Alessandro si procura un calcio di rigore, dagli undici metri va Ninte che prima si fa ipnotizzare da De Deo e poi sbaglia clamorosamente un facile tap in, al triplice fischio il 3 a 2 premia il Cupello. Con due gol di vantaggio sarebbe stato più semplice centrare la qualificazione nel match di ritorno, in programma tra sette giorni in casa del Sambuceto ma bisognerà capire se in casa loro o sul neutro di Lettomanoppello.

Il Cupello nonostante i tanti under in campo ha disputato un’andata che lascia ben sperare per il prosieguo della stagione specie quando rientreranno tutte le pedine titolari come Giuliano, Quaranta, Antenucci e Tucci. Domenica prossima i rossoblù proveranno a difendere il gol di vantaggio, alla Coppa nessuno vuole rinunciare.

CUPELLO – SAMBUCETO: 3 – 2

Reti: 37’pt Lalli (S), 46’pt Marinelli (C), 2’st Lalli (S) rig., 14’st Ninte (C), 38’st D’Alessandro (C)

CUPELLO: Tascione, Berardi, Turco, Capitoli, Felice, Napolitano, Troiano (32’st Nuozzi), D’Alessandro, Marinelli, Ninte, Menna (8’st Zinni). A disposizione: Romilio, Bruno, Cinquina, Ramundo, Battista. All.: Carlucci

SAMBUCETO: De Deo, Cialini, D’Amico (1’st Legnini), Criscolo, Beniamino, Lalli, Selvallegra (36’st Castropaolo), Camperchioli, D’Angelo (1’st Perrotta), Nardone (24’st Gentile), Rosati. A disposizione: Prosini, Scarpa, De Marinis, Polletta, Menichino. All.: Del Zotti – Farias

Arbitro: Davide D’Adamo di Vasto (Carchesio e Martelli di Lanciano)

Ammoniti: Rosati (S); Turco e Tascione (C); Espulsi: 19’st Legnini (S) e Marinelli (C) per reciproche scorrettezze; al 44’st De Deo neutralizza un calcio di rigore a Ninte; Recupero: 2’ e 5’.

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Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it