A Pescara rossoblù
senza capitan Giuliano ma con l’obiettivo del quarto risultato utile
consecutivo. Nel Delfino c’è il giovane vastese Alberico
Turco: rientro dopo la squalifica
Un’altra missione da portare a casa. Nonostante le domeniche continuino ad essere condite da assenze pesanti il Cupello ha cambiato marcia conquistando sette punti nelle ultime tre giornate. L’obiettivo è continuare su questa strada e dopo aver agganciato l’Acqua&Sapone (e poi superato) in classifica nello scontro diretto domani a Pescara (ore 15) in casa de Il Delfino Flacco Porto proverà a fare lo stesso.
30 a 27, nella sesta di ritorno i rossoblù punteranno a un altro aggancio per allontanarsi ulteriormente dalla zona che scotta (+7 sul penultimo e +6 sul terzultimo), rispetto al pari beffa di sei giorni fa l’allenatore Panfilo Carlucci sicuramente dovrà rinunciare a capitan Giuliano fermato per un turno dal giudice sportivo. Assenza pesantissima che si aggiunge a quelle dei lungodegenti Marinelli e Berardi, in dubbio la presenza dell’attaccante Perrella limitato dalla frattura dello scafoide carpale del polso della mano destra. Sorridere si può visto che dal primo minuto si rivedranno quattro elementi, Turco, De Cinque, Ninte e il 2001 Troiano.
Ninte: torna dal primo minuto?
Al “San Marco” per i cupellesi non sarà una passeggiata visto che Il Delfino tra le mura amiche non perde da due mesi e mezzo, una sola sconfitta interna contro la capolista Chieti. Mister Bonato, che dovrà riscattare il passo falso di domenica scorsa, può contare su elementi d’esperienza in tutti i reparti leggendo i nomi dei vari Sichetti, Iommetti, Terzini, Saltarin e soprattutto l’ex di turno Ligocki (in rossoblù quattro stagioni fa) tuttocampista autore già di 11 reti. Tra i pescaresi c’è anche un vastese, il giovane classe ’99 Alessio Alberico in estate a un passo dal dire sì ai rossoblù. Una domenica delicata per il Cupello, sarà importante continuare a muovere la classifica, anche un passettino (come l’1 a 1 dell’andata) peserebbe ma con un altro successo la salvezza sarebbe sempre più vicina.