Ufficializzati quattro rinforzi per mister Luciano Zauri
A 72 ore da fine sessione estiva di calciomercato, il Pescara chiude e contestualmente ufficializza quattro operazioni in entrata. Da oggi mister Luciano Zauri potrà contare su Edoardo Masciangelo (in foto), che già da qualche giorno si allenava con i biancazzurri con il placet della Juventus che lo ha girato in prestito, Svante Ingelsson, centrocampista svedese classe 1998 dell’Udinese che arriva a titolo temporaneo, l’esterno mancino Milos Bocic, classe 2000 proveniente sempre dai bianconeri del Friuli (ma, differentemente dal compagno scandinavo, è un acquisto a titolo definitivo), e Josè Machin, che torna in riva all’Adriatico in prestito dal Parma che lo aveva acquistato prorio dal Delfino nell’ultimo giorno dell’ultima sessione invernale.
Del tutto peculiare la vicenda Machin, 28 presenze e 3 gol da gennaio 2018 a gennaio 2019 con il Pescara prima di passare ai ducali dove però non ha trovato spazio: appena 2 presenze (una sola da titolare, contro il Napoli) e la certezza di non far parte del progetto D’Aversa. Ora il ritorno a Pescara, per provare a spingere il Delfino in A.
Il club presieduto da Daniele Sebastiani ha inoltre deciso di non tesserare il romanista Keba Coly, che da qualche giorno si allenava con la truppa, perchè l’obiettivo degli ultimi giorni di mercato è particolarmente ambizioso e risponde al nome di Vincenzo Millico, anche lui esterno d’attacco. Dopo il weekend calcistico e dunque nell’ultimo giorno di mercato si proverà a chiudere l’affare col Torino. I granata sembrano propensi a cedere in prestito secco il promettentissimo classe 2000 e il Pescara, club abituato a valorizzare i giovani (l’ultimo caso è quello di Riccardo Sottil), è la meta preferita da società di appartenenza ed entourage del giocatore, anche se si registrano altre squadre molto interessate (dal Chievo al Pisa). L’ultimo rinforzo per Zauri sarà in difesa con Drudi del Cittadella al momento candidato forte (il Milan, infatti, non si decide a dare il via libera per l’azzurrino Gabbia).