I biancazzurri sprecano diverse occasioni e i rossoverdi con due gol per tempo portano a casa i primi tre punti della stagione
Tre tiri, due gol e tre punti. Un Alba Adriatica, cinica e
fortunata espugna l’Aragona consegnando la prima delusione alla Bacigalupo
Vasto Marina che per quanto visto in campo avrebbe meritato la vittoria. I vastesi
andati sotto per mano di Emili hanno trovato il pari con Michele Cesario,
dominato il match ma nel secono tempo sono stati freddati dal gol di Cichella
decisivo anche negli ultimi secondi salvando un gol sulla linea di porta. Una prima
giornata d’Eccellenza amara per un Vasto Marina visto comunque vispo e
vivissimo.
La partita – Eccezion fatta per il difensore Viscardi mister Cesario può contare sull’intera rosa a disposizione. In campo sceglie il 433 con il tridente esperto piazzando ai lati del centravanti Cesario le frecce Mangiacasale e D’Antonio, in mediana il solito trio guidato da Cernaz insieme a Di Gennaro e Irace. Davanti a Marconato al centro tocca a capitan Benedetti e D’Adamo con i terzini under Marinelli e Traino. Padre e figlio da una parte ma anche sul fronte rossoverde con il tecnico Cichella che piazza suo figlio, nel 4312 alle spalle degli attaccanti Miani e Petrarulo. Tra i pali c’è Petrini, in difesa spazio a Lahbi e Fabrizi con i terzini Schiavoni e Picone. L’undici di partenza è completato a centrocampo da Passamonti, Foglia ed Emili. Proprio quest’ultimo dopo otto minuti di gioco trova la giocata che sblocca il match, sugli sviluppi di un calcio d’angolo si fa ben trovare appostato dal limite, botta rasoterra che non lascia scampo a Marconato.
Il gol subito a freddo non preoccupa i vastesi che pian
piano alzano il baricentro prendendo in mano il match, si spinge forte sul lato
sinistro anche se inizialmente le occasioni biancazzurre non mettono paura a
Petrini. La storia cambia dopo la mezzora quando Mangiacasale in poco più di
centoventi secondi sfiora il vantaggio, prima Petrini gli dice di no, poi è
clamorosa la seconda occasione. Azione splendida dei ragazzi di Cesario, suo figlio
Michele di prima innesca l’esterno calabrese che s’invola a tu per tu verso l’estrmo
ospite ma la conclusione d’esterno finisce a lato di nulla. Passa un minuto e
il Vasto Marina trova il meritato pari, discesa sulla destra del laterale
molisano Traino, palla nei piedi di Cernaz che sulla linea di fondo serve un
assist al bacio per Michele Cesario. Tra due difensori sale in cielo e di testa
batte Petrini. Sul finale di primo tempo sale in cattedra anche Marconato che
con un intervento monstre nega la gioia del nuovo vantaggio a Fabrizi che ci
aveva provato di testa a colpo quasi sicuro.
La storia non cambia neanche nella ripresa, il gioco è sempre in mano ai vastesi che sfiorano il vantaggio ancora con Mangiacasale, s’infila tra due ma il diagonale fa la barba al palo. Cesario cambia e butta nella mischia Pollutri e Coulibaly, quest’ultimo semina subito il panico, va in gol su ribattuta ma l’arbitro annulla il gol per fuorigioco. Cesario sfiora la doppietta ma per questione di millimetri non impatta, l’Alba torna ad affacciarsi in avanti e sulla conclusione del neoentrato Pantoni si procura un calcio d’angolo che si rivelerà importantissimo.
Sulla battuta di quest’ultimo Cichella con il ginocchio batte Marconato e riporta avanti gli ospiti. Lo stesso Cichella nella penultima occasione per i vastesi blinda la vittoria dell’Alba salvando sulla linea di porta un gol che sembrava già fatto. L’ultimo tentativo è di Cesario, colpo di testa centrale che finisce tra le mani di Petrini.
Domenica sfortunatissima per la banda di Roberto Cesario che
alla prima in Eccellenza avrebbe meritato ben altra sorte per quanto visto in
campo. Il calcio è anche questo, l’Alba con tre tiri ha portato a casa l’intera
posta in palio al termine di un match in cui ai biancazzurri sarebbe stato
stretto addirittura il pari. Tra sette giorni la Bacigalupo Vasto Marina andrà
a Spoltore con l’obiettivo di muovere la classifica e cancellare lo zero in
classifica. Giocando come oggi arriveranno tante, tantissime gioie.
ALBA ADRIATICA: Petrini, Schiavoni, Picone, Lahbi, Fabrizi,
Emili L., Foglia, Passamonti (38’st Riccitelli), Miani, Petrarulo (1’st
Pantoni), Cichella. A disposizione: Verissimo, Di Loreto, Di Serafino, Di Sante,
Di Renzo, Di Quirico, Esposito. All.: Cichella
Arbitro: Loris Carlini di Lanciano (Lombardi e Quaranta di Chieti)
Spettatori: 200; Ammoniti: Irace, Di Gennaro (BVM);
Petrarulo, Cichella (AA); Recupero: 1’ e 7’.
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Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it