Ultima giornata al cardiopalma nel campionato d’Elite, i giallorossi espugnano lo “Zanni” di Pescara dove la Renato Curi Angolana non perdeva da ventisette mesi. Lunedì amarissimo per i vastesi nonostante il pari a Penne. Sconfitte per Cupello e San Salvo
Lovriso: uomo salvezza del Casalbordino
Un lunedì a due facce, quella radiosa del Casalbordino dopo aver centrato un’incredibile impresa e l’altra buia di un Vasto Marina retrocesso dopo un girone di ritorno con tantissime ombre e poche luci. Una settimana fa era toccato al San Salvo salutare il campionato juniores d’Elite e ieri lo stesso cammino l’hanno percorso i biancorossi.
Partiamo dalle gioie di un Casalbordino capace di centrare una salvezza pazzesca, una vera e propria mission impossibile se si pensa che a metà gennaio dopo quindici giornate i giallorossi nel girone B del campionato abruzzese juniores d’Elite erano in ultima posizione con appena cinque punti. La retrocessione era dietro l’angolo ma l’arrivo in panchina di Salvatore Panico(già responsabile del settore giovanile casalese) ha dato la spinta per risalire la china conquistando la bellezza di 25 punti nelle ultime 11 giornate. Un miracolo sportivo, inutile girarci intorno, per la salvezza ieri pomeriggio capitan Santini e compagni avevano un solo risultato a favore, battere la Renato Curi Angolana. Facile a dirsi ma difficile a farsi, almeno sulla carta, visto che gli angolani nel campionato regionale allo “Zanni” di Pescara non perdevano da gennaio 2016(0 a 2 contro il River Chieti) avendo inanellato negli ultimi ventisette mesi una serie di trenta risultati utili interni. In più i giallorossi si erano presentati in campo privi di tre pedine fondamentali come Frangione, Letto e D’Ambrosi. Nel primo tempo è stato netto il dominio dei verdi di casa, l’occasione di Marramiero in apertura seguita dal colpo di tacco di Rozic con salvataggio miracoloso di Di Fonzo quasi sulla linea di porta. Ancora sul nove di casa un altro intervento decisivo è stato quello del portiere Di Sante. Altri pericoli per i giallorossi sono arrivati con D’Antonio a concludere alto da ottima posizione sugli sviluppi di un angolo e una girata al volo di Marramiero. Prima però c’era stata l’unica occasione dei casalesi con Lovriso che da buona posizione aveva calciato a lato.
Casalbordino: missione compiuta
Nel secondo tempo sono uscite fuori le motivazioni di casalesi che hanno iniziato ad attaccare con più lucidità non pensando solo a difendersi, un break a centrocampo di capitan Santini ha innescato Lovriso, passaggio per Ciccotosto che ha invitato Ndiaye alla conclusione ma il colored si è divorato il vantaggio. Si è riscattato qualche minuto più tardi il ventenne ghanese quando scappato dalla trappola del fuorigioco ha costretto Melone ad atterrarlo al limite, il fischietto chietino non ha avuto dubbi estraendo il rosso diretto. Nonostante l’inferiorità numerica e la girandola di cambi operata dal tecnico Josè Parmigiani l’Angolana ci ha provato ancora con il neo entrato Pompei ma a dodici minuti dal novantesimo Gaetano Lovriso ha rotto l’equilibrio, partito sul filo dell’offside ha guardato la porta freddando all’angolino l’incolpevole Mulet. Gol e uomo in più, i casalesi hanno arretrato di nuovo il baricentro, la mira dei padroni di casa sotto porta non è stata delle migliori, su Marramiero c’è stato un altro intervento decisivo del portiere Di Sante, in pieno recupero Lovriso ha fallito il raddoppio colpendo la traversa ma dopo cinque lunghissimi minuti di recupero al triplice fischio è esplosa la gioia casalese per lo 0 a 1 che ha fatto rima con impresa. La Renato Curi Angolana 826 giorni dopo l’ultima sconfitta ha visto violato il suo “Zanni” da un Casalbordino che salendo a quota 30 ha blindato una salvezza insperata fino a tre mesi fa salutando la zona bollente dove è toccato scottarsi a un’altra territoriale.
Angolana: non perdeva allo “Zanni” da due anni e tre mesi
Il Vasto Marina sperava di riuscire a blindare la salvezza ieri pomeriggio dopo la vittoria a tavolino contro il Cupello sarebbe bastata una vittoria tra River Chieti e Penne ma non è arrivata, al “Comunale” i pennesi hanno condannato i biancorossi a un’amarissima retrocessione. Di fronte si sono trovate le due squadre, divise da un punto in classifica, con il peggior ruolino di marcia nel girone di ritorno, appena sette i punti conquistati dal Penne e dodici dai vastesi(compresi i tre a tavolino). I padroni di casa si sono presentati al gran completo per la sfida salvezza al contrario di un Vasto Marina con due soli uomini in panchina di cui uno, Teti, costretto ad entrare al posto dell’infortunato Benvenga costretto ad essere trasportato in ospedale dopo un violento scontro aereo. Nel primo tempo nessun gol ma due legni per i pennesi, un palo su punizione e la traversa su un calcio di rigore sul finire del primo tempo graziando il portiere Cerulli. Che nulla ha potuto nel secondo tempo quando Rossi e Pica hanno firmato un micidiale uno due. Nonostante il doppio svantaggio i biancorossi di mister Simone Di Santo hanno avuto la forza di reagire, Fabricio Teti ha accorciato e poi Marco Antonino in mischia ha trovato il pareggio. Nel finale i vastesi hanno provato l’assalto per il definitivo sorpasso ma il 2 a 2 non è bastato condannandoli alla retrocessione dopo una stagione in cui non è mai arrivata una vittoria lontano da casa. Il Penne pur chiudendo la stagione con le ultime dodici giornate avare di successi con 30 punti ha centrato la salvezza, al contrario di un Vasto Marina a cui non sono bastati 29 punti e che dopo aver vinto il titolo per tre stagioni consecutive(2012, 2013 e 2013) saluta il campionato d’Elite.
Quello che aveva già fatto lunedì scorso l’Us San Salvo ultimo in classifica e senza più speranze di salvezza, ieri sul sintetico di casa l’allenatore Vincenzo Di Nardo ha mandato in campo quasi tutti 2001 e 2002(eccetto D’Adamo, Francioso, Lavacca e Vitullo) perdendo per 5 a 1 contro il Miglianico. A poco è servita la rete di Cristiano Francioso, gli ospiti gialloblù si sono imposti con la doppietta di Palombaro e soprattutto la tripletta di Bernabeo vicecapocannoniere del girone con 25 centri alle spalle di Cellucci del Chieti.
Con la salvezza raggiunta da diverse giornate il Cupello ha chiuso la stagione al settimo posto con 35 punti cadendo in casa della vicecapolista River Chieti. Il trainer Massimo Baiocco dei titolari soliti aveva solo Grimaldi, Suero e Secka, il resto li ha pescati dagli Allievi che ben si sono comportati come Paolo Bruno andando in gol a metà ripresa. I giovani rossoblù hanno provato a riaccendere la sfida ma i padroni di casa hanno controllato il match potendo contare sul buon vantaggio grazie a La Cioppa e i due gol di Rabottini a confezionare il 3 a 1.
La stagione nel girone B si è chiusa con la retrocessione di due territoriali(San Salvo e Vasto Marina) insieme a quella della Val Di Sangro, l’Acqua&Sapone aveva fatto festa per la vittoria nel girone già una settimana fa e ora sfiderà l’Alba Adriatica(capolista nel girone A) per la conquista del titolo regionale d’Elite 2018.
RENATO CURI ANGOLANA – CASALBORDINO: 0-1
Reti: 33’st Lovriso
R.C. ANGOLANA: Mulet, Spezialetti, Detoni(15’st Scarpa), Febo(15’st Riga), Berardinucci, Melone, Buffetti, Cipollone(25’st Mosca), Rozic(38’st Ferri), D’Antonio(9’st Pompei), Marramiero. A disposizione: Napoleone. All.: Parmigiani Josè
CASALBORDINO: Di Sante F., Di Gregorio, Di Donato, Cipollone, Bozzella, Santini F., Ndiaye(42’st Galante C.), Ciccotosto(12’st Galante M.), Lovriso, Di Fonzo, Galiè. A disposizione: Santini D., Diaconescu, Di Giacomo, Di Pietro. All.: Panico Salvatore
Arbitro: Federico Odoardi di Chieti
Ammonito: Buffetti(RC); Espulso: al 21’st Melone(RC) per fallo da ultimo uomo; Recupero: 1′ e 5′.
I risultati della 26°(e ultima) giornata del girone B nel campionato juniores d’Elite:
Renato Curi Angolana-Casalbordino: 0-1
Sambuceto-Chieti: 2-2
River Chieti-Cupello: 3-1
Val Di Sangro-Fater Angelini Abruzzo: 2-2
Penne-Vasto Marina: 2-2
Acqua&Sapone-Il Delfino Flacco Porto: 2-1
San Salvo-Miglianico: 1-5
La classifica finale dopo 26 giornate:
Acqua e Sapone 58 (vincitrice del girone B)
River Chieti 54
R.C. Angolana 48
Miglianico 40
Chieti 37
Il Delfino Flacco 36
Cupello 35
Sambuceto 31
Casalbordino 30
Penne 30
Fater Angelini 30
Vasto Marina 29 (retrocessa)
Val di Sangro 26 (retrocessa)
San Salvo 24 (retrocessa)
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Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it