Insidia Sangiustese, ma la Vastese vuole “svoltare”

Terza giornata di campionato: biancorossi in trasferta nel primo turno infrasettimanale della stagione

A Monte San Giusto per svoltare o almeno per indirizzarsi sulla strada giusta: per la Vastese è già tempo di esami. Inutile negarlo, l’inizio di campionato, un punto in due partite, ma soprattutto le prestazioni non all’altezza, hanno fatto storcere il naso a molti, e non solo ai tifosi. In terra marchigiana, nel primo turno infrasettimanale di una stagione 2018/2019 che sarà intensa e dispendiosa, i biancorossi vanno a caccia di un risultato positivo, utile a ridare serenità al gruppo ed a mettere all’angolo malumori e mugugni.

Non sarà di certo una partita facile al cospetto della Sangiustese, la squadra allenata da Stefano Senigagliesi nelle prime due uscite ha raccolto il massimo, conquistando due vittorie (4-2 in casa con il Campobasso e 3-2 in trasferta a Isernia), mettendo a segno ben 7 reti nelle porti avversarie con il giovane ex Primavera Ternana Giuseppe Argento (classe 1999) a dividersi fin qui, con 3 gol messi a segno, lo scettro dei ‘re dei bomber’ con il vastese Vito Leonetti. Ma sono tante le frecce all’arco dei marchigiani: dall’altro giovane attaccante Cheddira (già 2 reti per lui) al talento panamense Herrera, dagli esperti Perfetti e Camillucci a centrocampo ai difensori Patrizi e Scognamiglio. Insomma, un avversario che si presenta con le credenziali di formazione tosta ed in grado di fare bene.

Palladini chiede ai suoi massima concentrazione e determinazione e di mettere in campo quella compattezza di squadra ed anche la giusta cattiveria che hanno fatto difetto sia a Matelica e, per larghi tratti, anche domenica all’Aragona contro la Sammaurese.

Considerando le partite ravvicinate (saranno 3 in questa settimana con quella di domenica 30 interna nel primo derby dell’anno contro il Francavilla) è sicuro, come detto dallo stesso trainer nella conferenza pre gara, che cambi qualcosa nello scacchiere iniziale della squadra. Chance dal primo minuto, soprattutto, sembrano esserci per Cristian Stivaletta, alla ricerca della prima maglia da titolare in partite ufficiali.

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