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Calcio Femminile

La gioia della famiglia Sabatino: “Daniela è il nostro orgoglio. Al Mondiale perché non si è mai accontentata”

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Nella serata in cui l’Italia femminile ha staccato il pass per gli Ottavi grazie al primo posto nel girone mamma, papà, fratello e sorella raccontano, con orgoglio ed emozione, l’amore della Sabatino per il calcio

Impossibile trovarli altrove. Sono ben posizionati nella prima fila della sala polifunzionale di Castelguidone diventata in questo giugno come uno spicchio di stadio per trascinare la compaesana Daniela Sabatino impegnata nei Mondiali femminili in Francia.

Al centro della prima fila c’è Francesca con la maglia azzurra numero 9 di sua sorella Daniela, più defilati mamma Teresa e papà Gabriele con il fratello Alessandro alle loro spalle. Tutti e quattro incollati al maxi schermo in attesa dell’ingresso in campo di Daniela, dopo che è già stata protagonista contro Australia e Giamaica pur non andando in gol. Lei per quello vive, ci ha costruito una carriera che dura ormai da oltre vent’anni, i minuti passano, la Sabatino resta in panchina per tutti i novanta minuti ma poco importa, al triplice fischio è gioia grande per la qualificazione agli Ottavi di finale con le azzurre prime in classifica nel girone C.

Avviciniamo la famiglia di Daniela che dopo aver smaltito quel pizzico di tensione per il match si concedono all’intervista, raccontando tutto o quasi. Gli inizi della carriera di Daniela da Castelguidone, la prima esperienza fuori casa a Campobasso, l’esordio da giovane in Serie A, la crescita costante vincendo tutto in Italia fino ad arrivare ai Mondiali di Francia. Una storia pazzesca quella della Sabatino raccontata con gioia, emozione e orgoglio com’è giusto che sia. La famiglia c’era a Valenciennes nell’esordio vincente contro l’Australia, ora si stanno organizzando per un nuovo viaggio, non vogliono perdersi dal vivo l’ottavo di finale in programma martedì 25 giugno (ore 18) a Montpellier contro una tra Nigeria e Cina. La famiglia Sabatino è certa che la figlia non lascerà la Francia senza segnare almeno un gol, quello c’è l’ha da sempre nel dna, non resta che incrociare le dita, Daniela non si è mai accontentata e mai lo farà.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it           

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