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Calcio

La gioia di De Meio, il primo classe 2000 a segno in gare ufficiali della Vastese

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Per il giovanissimo difensore, proveniente dalla Primavera del Parma, esordio migliore non poteva esserci con la maglia biancorossa

 

Quando ha visto la palla gonfiare la rete (realizzando sotto la Curva d’Avalos il gol del 3-0 nella sfida di Coppa Italia all’Aragona con l’Avezzano) la gioia e l’entusiasmo lo hanno travolto e poi via, di corsa per far festa, verso la panchina e lo spazio della tribuna centrale nel quale sistemati i suoi genitori, Susy e Vittorio.

Per Vincenzo De Meio, difensore del pacchetto ‘under’ della Vastese, non poteva esserci esordio migliore in gare ufficiali con la maglia biancorossa. Tra l’altro è il primo giocatore della classe 2000, simbolicamente quella del ‘nuovo che avanza‘, che va a segno in partite che contano per la squadra del presidente Bolami.

Schierato titolare da mister Palladini come esterno destro, nel reparto completato da Molinari, Del Duca e Ispas, ha offerto una prestazione convincente e, gol a parte, questo rappresenta un’ulteriore iniezione di fiducia anche per l’impegno e l’applicazione negli allenamenti settimanali in vista delle prossime gare, con un calendario che inizierà a farsi davvero denso di appuntamenti (in questo mese di settembre, tra Coppa ed inizio del campionato, saranno ben sei le sfide ufficiali della nuova Vastese).

Nativo di Bentivoglio, nel Bolognese, e cresciuto nel settore giovanile del Parma (la stagione scorsa ha disputato il campionato Primavera), De Meio può giocare in più ruoli nella difesa e spesso, nei vari test di preparazione estivi, Palladini lo ha utilizzato anche da centrale.  I buoni rapporti tra il direttore sportivo Ferdinando Ruffini ed i responsabili della ‘linea verde’ parmense ne hanno agevolato l’arrivo a Vasto, città che l’ha subito conquistato. “Davvero bella – dice -, mi sono trovato subito bene, così come mi sono trovato subito bene in questo nuovo gruppo“. E sa perfettamente De Meio che questa che si è aperta è una stagione molto importante per lui e la volontà è di dare il massimo per il bene della squadra e la sua crescita personale.

Intanto, di pari passo con le attività sportive vanno avanti anche quelle scolastiche. Proprio ieri, con l’assistenza del segretario Franco Nardecchia, sono state completate le procedure per l’iscrizione a scuola, all’ultimo anno del Liceo Scientifico, che affronterà nella sede dell’Istituto ‘Raffaele Mattioli’ di via San Rocco. E da lunedì 10 settembre comincerà pure un nuovo ‘campionato’, per la conquista della maturità. Della serie… gli esami, non solo sul campo, non finiscono mai…

Michele Tana

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