I giallorossi, a secco di successi da 4 turni, ritrovano capitan Fusaro. Dall’altra parte angolani in crisi dopo 4 ko consecutivi
Rientra capitan Fusaro
Due squadre, per un totale di appena due punti conquistati nelle ultime quattro giornate (un totale di ventiquattro punti a disposizione). Il Casalbordino, anche se a secco di vittorie da ben tre settimane con il pari di domenica scorsa, contro la corazzata Avezzano, ha ritrovato gli stimoli giusti per andarsi a prendere il bottino pieno che, come appena detto, manca ormai da troppo tempo.
Quella che si apre domani sarà una settimana intensa visto che mercoledì l’Eccellenza avrà il secondo infrasettimanale della stagione ma, i giallorossi sono concentrati solo sul presente. Domani, nella settima giornata del massimo campionato regionale, saranno di scena (fischio d’inizio ore 15) a Città Sant’Angelo per affrontare una Renato Curi Angolana in piena crisi dopo le ultime quattro sconfitte consecutive.
Nazari
Lo scacchiere di Di Biccari è ancora in fase di costruzione, le partenze sono state tante, finora sono arrivati quattro volti nuovi come Fanelli, Lapenna, Diomande e Lopes, con i primi già scesi in campo sei giorni fa e il centravanti portoghese pronto all’esordio domani. Probabilmente a partita in corso visto che il fronte offensivo di qualità ne è pieno pensando al bomberino 2002 Zinni (già autore di due gol), Mangiacasale, Fanelli e Spadafora. Quest’ultimo anche domani difficilmente sarà del match, è ai box a causa di un infortunio, difficile ipotizzare la data di rientro. In difesa tornerà dalla squalifica capitan Fusaro, da capire se agirà da terzino o al centro della difesa dove di certo non mancherà Nazari. Nel cuore del gioco Gagliano e Della Penna come sempre rappresentano certezze, al loro fianco spera in una maglia da titolare Ilyass Erragh pienamente recuperato e voglioso da dare il suo prezioso contributo.
Erragh
Quattro sconfitte consecutive, una sola vittoria e la seconda peggior difesa del campionato (già 16 gol subiti). Sorprende, in negativo il terzultimo posto della Renato Curi Angolana che organico alla mano dovrebbe avere ben altra classifica. Basti pensare al tridente offensivo composto dall’intramontabile Miani (autore di 3 centri) insieme all’ex Cupello La Selva e Farias. Nei giorni scorsi la società è corsa ai ripari riabbracciando Farindolini in uscita dal Chieti ma l’esperienza, pensando a Fuschi e Milizia non manca neanche tra difesa e centrocampo. L’impressione è che quella di domani per il tecnico Rachini valga come una finalissima da non fallire, perdere ancora potrebbe aprire a nuove riflessioni in casa nerazzurra. Ecco perché saranno novanta minuti che avranno tantissimo da raccontare, la vittoria servirebbe ad entrambe, non sarà possibile ma il Casalbordino vuole rilanciarsi definitivamente e cercherà di prendersi l’intera posta in palio.
Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it