Connect with us

Ciclismo

L’abbraccio abruzzese alle nazionali giovanili ucraine di ciclismo

Published

on

Da qualche giorno sono in Abruzzo i giovani atleti delle nazionali ucraine Juniores ed Under 23 di ciclismo, accolti ed ospitati a L’Aquila, nel complesso del Progetto Case di Roio.

Il gruppo, formato per la maggior parte corridori oltre a tecnici ed accompagnatori, si trovava in Turchia per un training camp iniziato prima dell’invasione dell’Ucraina da parte russa ed era impossibile il rientro nel Paese ad oggi in guerra. A favorirne l’arrivo è stata l’intermediazione tra la Federazione ciclistica italiana e la Regione Abruzzo grazie alla giornalista Francesca Monzonebike ambassador Fci, che ha raccolto la richiesta delle nazionali ucraine e che si è attivata per trovare una sistemazione temporanea in Italia mettendosi in contatto con il segretario generale della Fci Marcello Tolu.

Ieri mattina si è tenuta una seduta di allenamento dei ragazzi e, per l’occasione, c’è stato un incontro con l’assessore regionale allo Sport Guido Liris, con i vertici della Federiciclismo abruzzese – in testa il presidente Mauro Marrone -, con il presidente del Coni Abruzzo Enzo Imbastaro e con il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi. L’obiettivo è di inserire i ragazzi in un contesto sereno ed anche adeguato, dando loro modo di esprimere al meglio la passione sportiva. Ecco perché è prevista anche la partecipazione ad alcune gare regionali e fuori regione, già a partire dalla prossima domenica con il gruppo Juniores che sarà di scena a Guardia Vomano di Notaresco e l’Under 23 nelle Marche, a Montecassiano, in provincia di Macerata.

Un vero e proprio abbraccio, nel segno dell’umana comprensione, solidarietà e vicinanza, oltre all’amore per lo sport.

Redazione Vasport – redazione@vasport.it

News più lette settimanali