Alessandro Del Grosso premierà i tanti giovani che hanno dato un contributo determinante per la vittoria del campionato
LANCIANO –Riposo o cali di tensione sono due parole che nel Lanciano Calcio 1920 non si conoscono.
Dopo la vittoria del campionato di 5 giorni fa, i frentani di Alessandro Del Grosso sono stati impegnati nella sfida di Loreto Aprutino contro il Passo Cordone.
Il Lanciano, chiaramente, ha cambiato anche gli obiettivi di questo scorcio finale ma determinante di annata.
C’è la Coppa Italia di Promozione (finalissima il 25 aprile a Silvi Marina contro il San Gregorio) e c’è la Coppa Mancini.
Ci sarebbero, in realtà, anche altri aspetti da sistemare in campionato (capocannoniere, record di gol e vittorie), ma è altrettanto vero che questi aspetti sono degli orpelli, si belli, ma orpelli. Ergo: abbelliscono, ancora di più, la sostanza della cosa che contava. Cioè della vittoria del campionato. Che è puntualmente arrivata, senza intoppi, con un incedere deciso e puntuale.
Gli obiettivi, è inutile negarlo, a questo punto sono le Coppe.
Del Grosso, si sa, è un professionista serio e, assieme a tutto lo staff, pretende (giustamente) sempre il massimo.
Ma i conti vanno necessariamente fatti anche con qualche acciacco o con la stanchezza di alcuni elementi determinanti per la conquista del torneo.
Domenica, al cospetto dell’Ortona, il Lanciano avrà a disposizione l’intera difesa titolare.
A metà campo, Daniele Avantaggiato è in forma super e sarà lui a dettare i ritmi assieme al jolly Gianluca De Santis e, probabilmente, a Domenico Giancristofaro.
Proprio Giancristofaro, reduce da un brutto infortunio ad una spalla, quando è stato chiamato in causa da Del Grosso ha dimostrato una capacità di adattamento alle varie circostanze di gioco non indifferente.
C’è anche Mario Quintiliani che scalpita, ma probabilmente, il centrocampista-goleador verrà risparmiato.
In avanti, il capitano Francesco Di Gennaro è in forma super. Con l’ex attaccante del Gallipoli e Verona potrebbero giocare alcuni elementi della primavera di Tommaso Di Biccari che stanno facendo benissimo, come Zela e “bomber futuro” Antonio Del Bello.