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Calcio

Lanciano, è qui la festa! Domani il nome della mascotte

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Altra iniziativa vincente di marketing del club rossonero. Coinvolte le scuole frentane

Oltre alla festa con le vecchie glorie frentane presenti in tribuna, domani pomeriggio, al “Guido Biondi” nel corso di Lanciano-Ortona, verrà svelato anche il nome della mascotte rossonera.

L’iniziativa, portata avanti dal club del patron Fabio De Vincentiis, ha visto il capillare coinvolgimento delle scuole della zona lancianese.

I ragazzi, infatti, hanno indicato il nome del leoncino, simbolo della mascotte del Lanciano, ed un’apposita commissione, presieduta dal sindaco Mario Pupillo l’ha scelto.

Oltre al primo cittadino, a completare la commissione c’hanno pensato il presidente Fabio De Vincentiis, il presidente onorario Mario Giancristofaro, il tecnico della doppia promozione consecutiva Alessandro Del Grosso, coordinati dalle maestre responsabili dei rapporti con gli istituti scolastici del territorio Amalia Assunta Di Florio e Celeste Ciarelli.

Oltre trecento sono stati i nomi proposti dagli alunni delle scuole presenti domenica scorsa allo Stadio Guido Biondi.

La scelta – come si legge in una nota del club fresco di promozione in Eccellenza – ha creato più di qualche grattacapo alla commissione, ma alla fine è ricaduta su un nome molto significativo per la storia della città di Lanciano.

Il nome verrà svelato domani pomeriggio; il bambino vincitore verrà premiato dalla stessa mascotte nel corso dell’intervallo della sfida con l’Ortona.

Grande soddisfazione è stata espressa dal dirigente del club, Andrea D’Orsogna Bucci:“Abbiamo voluto dotarci per la prima volta nella storia calcistica di questa città di una mascotte che possa diventare il nostro simbolo caratterizzante ora e negli anni futuri – ha commentato il responsabile organizzativo delle giovanili del Lanciano Andrea D’Orsogna – Nell’anno del centenario, storico traguardo per i colori rossoneri, ci siamo regalati un simbolo che possa incarnare a pieno i valori e la storia della squadra e della città, ed il nome scelto ripercorrerà tutto questo. La speranza – ha concluso D’Orsogna – è quella di dare colore ed ulteriori stimoli a tutto l’ambiente nelle giornate in cui il Lanciano Calcio giocherà in casa”.