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Calcio

Lanciano mette in mora De Vincentiis e Di Gennaro

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Durissima nota della curva sud. Per domani attesa una conferenza stampa dei lancianesi messi sotto accusa da Di Gennaro. Pupillo chiama il patron

In meno di 48 ore gli effetti del domino (studiato a tavolino) innescato dalle parole di Di Gennaro hanno sortito una serie di reazioni. Istituzionali e non.

La curva sud Ezio Angelucci ha emesso un durissimo comunicato nei confronti del patron e di Di Gennaro. Sotto accusa i toni dell’ex calciatore frentano, ma anche la poca chiarezza e trasparenza che, secondo i tifosi rossoneri, sta contraddistinguendo l’ultimo periodo societario senza progettualità per il futuro.

Domani mattina, intanto, ci sarà una conferenza stampa (che dovrebbe essere ufficializzata a stretto giro di posta) da parte dei lancianesi messi sotto accusa da Di Gennaro. L’ex capitano del Lanciano, pur non facendo mai i nomi (perché non li ha mai menzionati con nome e cognome se “rei” di aver remato – e in che modo – contro la società?) ha accusato i dirigenti rossoneri per aver condizionato e aizzato la piazza contro il club. Tra i vertici frentani Fabio Lombardi, Giancarlo Micolucci e Andrea D’Orsogna Bucci.

Anche il primo cittadino frentano Mario Pupillo, nel primo pomeriggio di ieri, avrebbe chiamato in modo piuttosto ruvido Fabio De Vincentiis per esigere del spiegazioni sulle parole di Di Gennaro. E i toni del sindaco non sarebbero stati di certo teneri.

Cosa accade ora? La società tace e il patron non ha preso le distanze dalle parole di Di Gennaro a quasi 48 ore dal fatto.

Gli scenari sono diversi. Si parte da un presupposto: l’aspetto fiduciario con la città è fratturato.

Ci vorrebbe un’opera diplomatica da parte di De Vincentiis convincente e suffragata da fatti concreti per calmare le acque. Piuttosto agitate ora.

In subordine le alternative sono diverse: cessione societaria (che a parere di Di Gennaro sarebbe ad horas utopica per mancanza di imprenditori). Se però il prezzo della società dovesse essere troppo alto, anche la politica sarebbe pronta ad intervenire.

Oppure ripartenza con un altro titolo sportivo.

In ultima istanza (da evitare) la mancata iscrizione del club. È già successo e il popolo frentano sa che dopo un tonfo ci sarà solo ed esclusivamente una risalita.

Parola ai fatti ora.

Alessio Giancristofaro

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