La società rossonera opera a fari spenti ma ha già individuato gli “obiettivi di peso” per l’Eccellenza
Sarà la settimana dei primi annunci.
Almeno questa è la previsione in casa Lanciano.
Annunci delle pedine che andranno a comporre la rosa frentana per la prossima stagione di Eccellenza.
Ma il club rossonero pare molto attivo sul calciomercato.
Seppur a fari spenti, come è giusto che sia.
Perché, si sa, a volte una mezza parola in più o in meno in questa fase dell’anno può far saltare mesi e mesi di trattative e di interessamenti.

La società rossonera sembrebbe già aver individuato gli “obiettivi di peso” da mettere a disposizione di Alessandro Del Grosso.
Obiettivi per i quali mancherebbero solo i dettagli e la formalizzazione del rapporto professionale col team frentano.
Nel novero dei nuovi calciatori del Lanciano c’è sicuramente una punta di peso, un portiere under con esperienza da titolare in campionati simili e un centrocampista.
Un tassello per ruolo, ma lo schema previsionale potrebbe essere benissimo rimodulato anche a seconda delle caratteristiche tattiche e della duttilità dei nuovi innesti.
A queste tre pedine “potenziali” si aggiunge anche il già annunciato Riccardo Lucarino, classe 1993, difensore centrale.
Lucarino è arrivato in frentania già dalla scorsa settimana, a titolo definitivo, dall’Angelana, club militante nell’Eccellenza umbra.
Trascorsi in Eccellenza e in D, il neo difensore rossonero ha sfiorato la conquista del professionismo nell’annata 2016/17 quando, allenato da mister Del Grosso che oggi ritrova a Lanciano, ha perso la finalissima playoff per una storica promozione in Serie C con la maglia dell’Olympia Agnonese.
Lucarino andrà a dare manforte a Scudieri e Natalini.

Oltre agli obiettivi “di peso”, il Lanciano sta individuando le pedine migliori da innestare, in qualità di under, nell’architettura tattica di Alessandro Del Grosso.
E, proprio per avere un quadro esaustivo e poter scegliere nel modo più compiuto, il Lanciano ha allargato la ricerca dei giovani fuori regione.
Ne servono almeno sei. Di qualità. Perché ogni under che, potenzialmente, potrebbe essere schierato titolare, ce n’è bisogno di un altro speculare che lo possa, ad esempio, rimpiazzare in corso d’opera.
Due terzini, due a metà campo e altri due da schierare sul fronte offensivo.
Da fuori regione il Lanciano ha già individuato qualche elemento nella passata stagione (ad esempio Andrea Quacquarelli da Bisceglie e i portieri calabresi Perri e Sinopoli).
Alessio Giancristofaro – alessio.giancristofaro@vasport.it