Lanciano, pomeriggio decisivo per Ronci e Paciarella. Con tanto di rischi in agguato

Se oggi non si sciolgono una serie di aspetti sostanziali pronto a lasciare anche il diesse Paciarella

Il mancato annuncio dello staff tecnico nella giornata di ieri e la voce “arrivi” ancora ferma a zero potrebbero provocare, nelle prossime ore, la prima scossa tellurica della nuova gestione frentana.

I sismografi frentani, infatti, stanno facendo registrare dei chiari segnali di allarme.

Il ruolo e la funzione di Tonino Paciarella non sarebbero così solidi.

Tutt’altro.

Ma le “crepe” potrebbero comunque essere sistemate.

Ottimismo necessario a parte, alla base delle criticità ci sarebbero le troppe poche garanzie per la costruzione della squadra, anche se – va sottolineato – la nuova società ha ereditato una situazione complessa ed oggettivamente ben oltre il tempo massimo.

Quali sono gli scenari ipotizzabili?

Il marasma avrebbe investito, in primissima battuta, Donato Ronci, tecnico accostato ai colori rossoneri. Che oggi potrebbe essere ufficializzato. Oppure lasciare.

La bilancia, stando alle indiscrezioni emerse nell’ennesima mattinata frentana movimentata, sarebbe più orientata verso la rinuncia di Ronci (e a cascata di Paciarella) ma – va ripetuto – sarà decisivo l’incontro delle prossime ore.

Nel pomeriggio è infatti previsto un incontro definitivo tra nuova proprietà, Paciarella e il mister ex Spoltore per trovare la quadra. Se non ci sarà un accordo condiviso, con tanto di garanzie, tutto salta.

Intanto sul fronte calciomercato qualche problema c’è.

Nelle ultimissime ore Paciarella ha provato a riportare in rossonero Omar Shipple e Antonio Petrone ora al San Salvo ma è molto probabile un niet della società sansalvese.

Analogo discorso col Cupello al quale è stato richiesto il portiere Mattia Di Vincenzo, tra l’altro ceduto qualche giorno fa al club di Panfilo Carlucci.

Il tempo stringe. Anzi, di tempo non ce n’è più. Nella speranza che oggi si arrivi ad una soluzione positiva. Non per Ronci o per Paciarella, ma per il Lanciano calcio.

Alessio Giancristofaro