Lanciano: quanti (e che) under in campo!

Ben sei under in campo per i frentani nel finale di gara col Fossacesia. Del Bello ancora in gol. Trisi “il soldatino silenzioso”, Denis Zela che sorpresa

Lanciano grandi nomi e gente super esperta in campo? Non si direbbe proprio.

I baby rossoneri sono terribili e danno ampie garanzie a mister Alessandro Del Grosso.

Sinopoli tra i pali, Boccanera terzino destro, Trisi terzino sinistro, Denis Zela mediano, De Santis mezz’ala e Del Bello punta centrale.

Fantacalcio? Nemmeno a pensarci.

Il Lanciano ha concluso la sfida col Fossacesia con ben sei under in campo, uno dei quali, Antonio Del Bello è andato anche in gol realizzando la sua seconda marcatura al “Guido Biondi”.

Ben sei under, dunque, hanno disputato la parte finale della gara di ieri al “Biondi” contro il Fossacesia di Periotto; Periotto che non ha fatto di meno, buttando nella mischia, come il collega Del Grosso, 5 under nel finale di gara, tra cui il classe 2003 Emanuele Susi (esordio in prima squadra).

Vediamo gli under di Del Grosso che ieri hanno portato a casa i tre punti contro la squadra biancorossa.

I pali sono presidiati da Antonio Sinipoli, classe 2001, portiere crotonese che, per il momento, sta risolvendo molte cose dal punto di vista tattico e anagrafico alla società frentana.

Sinopoli, se darà le giuste garanzie, rappresenta di certo un investimento per il futuro dei pali rossoneri.

La difesa frentana, invece, ha diverse individualità di rilievo.

Su tutti Filippo Boccanera, under solo anagraficamente (classe 1998), ma ormai perno imprescindibile del poker di difesa di Del Grosso.

All’occorrenza, Boccanera può giocare anche centrale.

Altro elemento di spicco è Gianmarco Trisi, classe 2000, “il soldatino silenzioso”.

Educato e pulito tatticamente, il mancino del Lanciano si adatta bene come esterno basso ma anche come esterno alto.

Quest’anno Trisi ha realizzato anche una rete contro il Villa 2015.

A metà campo, ieri pomeriggio, Denis Zela ha sostituito, seppur per poco, Daniele Avantaggiato.

Il mediano frentano, classe 2001, ha giocato l’ultima parte di gara con intelligenza tattica.

Sempre a metà campo, negli ultimi venti minuti di gara contro il Fossacesia, è stato avanzato Gianluca De Santis, classe 1999.

Mancino naturale, l’ex calciatore del Campobasso sta dimostrando una maturità tattica invidiabile, adattandosi sistematicamente e con efficacia a tutti i dettami tattici di Alessandro Del Grosso.

Dulcis in fundo, Antonio Del Bello, il bomber classe 2001 che si è tolto già la soddisfazione di segnare a tutte e due le porte del “Guido Biondi”.

Forte fisicamente, la punta lancianese si sta facendo trovare sempre pronto quando Del Grosso lo butta nella mischia.

Insomma, guai a dire che il Lanciano è una squadra di grandi nomi d’esperienza.

I numeri e i nomi, almeno quelli della sfida col Fossacesia, dicono tutt’altro.

Buon per mister Del Grosso che ha a disposizione tanti giovani di qualità che, in campionati come questi, valgono oro. Oro anche in prospettiva futura.

COSÌ IL LANCIANO IN CAMPO NEL FINALE DI GARA CONTRO IL FOSSACESIA

Lanciano (4-3-3) Sinopoli; Boccanera, Scudieri, Natalini, Trisi; Giancristofaro, Denis Zela, De Santis; La Selva, Del Bello, Cianci.

All.: Del Grosso

Alessio Giancristofaro – alessio.giancristofaro@vasport.it