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Calcio

“Lavoro di squadra” per la riapertura al pubblico dello Stadio Aragona

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Un “lavoro di squadra” alla base della riapertura al pubblico dello Stadio Aragona: questo il senso degli interventi, da parte di amministratori regionali e locali, ditta esecutrice dei lavori, responsabile della progettazione e dirigenza della Vastese Calcio alla vigilia della sfida di domenica 5 febbraio di campionato contro l’Avezzano, quella che vedrà finalmente il ritorno di tifosi e sportivi sugli spalti dell’impianto sportivo di via San Michele. Tutto questo possibile dopo la conclusione delle opere di adeguamento e sistemazione portate a compimento per la messa in sicurezza ed il nulla osta al ritorno degli spettatori.

Presenti il sindaco Francesco Menna, l’assessore allo Sport Carlo Della Penna, i consiglieri regionali Pietro Smargiassi, Sabrina Bocchino e Manuele Marcovecchio, il presidente del club biancorosso Franco Bolami, il vice presidente e titolare della Media Edil incaricata degli interventi Luigi Salvatorelli ed il progettista arch. Vincenzo Di Pasquale.

In apertura, il presidente Bolami ha voluto prima di tutto ringraziare quanti si sono adoperati per l’obiettivo riapertura al pubblico dell’Aragona, in particolare la Regione Abruzzo che con un emendamento a firma del consigliere Pietro Smargiassi, sostenuto dai colleghi del territorio Sabrina Bocchino e Manuele Marcovecchio e da tutta l’amministrazione, ha messo a disposizione il finanziamento necessario all’esecuzione degli interventi richiesti dalla Commissione di Vigilanza e dalle autorità di pubblica sicurezza.

“Domenica sarà il giorno in cui potremo finalmente riabbracciare i nostri tifosi. Abbiamo più volte messo in evidenza tutti i problemi e le difficoltà che abbiamo affrontato . Adesso è il momento di ripartire e di guardare avanti con fiducia”, ha detto Bolami.

“Grazie alla Regione Abruzzo, alla Vastese Calcio e alla ditta Media Edil che ha eseguito i lavori – hanno evidenziato il sindaco Menna e l’assessore Della Penna sottolineando il buon lavoro messo in campo in sinergia e l’impegno, in particolare, della struttura comunale e del Settore Lavori Pubblici -. Obiettivo dell’Amministrazione era quello di restituire alla città uno stadio sicuro ed efficiente. Domenica sarà una bella giornata di festa“.

“Da consigliere regionale del territorio ed anche da tifoso della Vastese sono contento – ha detto il consigliere Smargiassi -. C’è stata subito convergenza su un obiettivo che era importante per la comunità. In questi mesi ho cercato di far sentire la pressione della Regione Abruzzo sull’impresa. Ho fatto più di una volta un sopralluogo. Era un modo per far sentire che la Regione non si era limitata ad erogare dei fondi, ma ci teneva a riconsegnare l’opera”.

“Ho percepito quanto ai vastesi mancasse seguire qui all’Aragona le partite della squadra del cuore. Siamo tutti soddisfatti perché il risultato auspicato è stato raggiunto”, ha commentato Bocchino.

“Questo stadio deve essere un fiore all’occhiello ed un punto di riferimento per tutto il territorio e per gli appassionati di calcio”, ha aggiunto Marcovecchio.

Per Luigi Salvatorelli, della Media Edil, giunge all’epilogo “una vicenda che ci ha visti impegnati sin da subito dopo l’ordinanza di chiusura al pubblico. Siamo felici di averla portata a compimento e, soprattutto, di poter finalmente l’Aragona aperto a tifosi e sportivi. Grazie a chi ha lavorato in questi mesi, a quanti ci hanno supportato, alla ditta Asfalti Trigno qui con Remo Grassi per le sistemazioni conclusive. Non vediamo l’ora di tornare ad ammirare questo stadio con i colori ed il calore dei tifosi”.

“Questa è stata una scommessa – ha concluso l’architetto Di Pasquale – perché dovevamo riuscire a fare le cose bene in tempi stretti e a portare il risultato a casa. In questi mesi duri di lavoro e pressione siamo riusciti a fare tutto nel migliore dei modi. Domenica sarà, ne sono sicuro, una giornata bella per Vasto e che fa ben sperare”.

Redazione Vasport – redazione@vasport.it

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