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Calcio

L’Eccellenza riparte da Nereto: la Virtus Cupello cerca subito punti pesanti

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Rispetto alla Coppa i rossoblù ritrovano pedine importanti dal primo minuto anche se in mediana mancherà lo squalificato Conti

Mister Carlucci e capitan Antenucci

Se in Coppa l’ostacolo era di quelli ostici come il Lanciano, qualificatosi al termine del doppio turno, pur soffrendo contro una Virtus Cupello giovane domani con l’inizio del campionato i rossoblù andranno a caccia dei primi sorrisi della stagione.

L’Eccellenza per i ragazzi del presidente Silvestri ripartirà da Nereto dove alle ore 15 ci sarà il via con la prima giornata. Rispetto alle passate stagioni, non è una novità, i rossoblù andranno a caccia dell’ennesima salvezza con un gruppo rinnovato in tutte le zone di campo. Difficile azzardare l’undici di partenza ma le novità iniziali potrebbero essere cinque (De Cinque, Dinielli, Tafili, Daminuta e Fulvi) con i confermati capitanati da Emidio Antenucci accompagnato dai vari Tascione, Felice, Perrella, Capitoli e Troiano. In attesa di completare l’organico (all’appello mancherebbero portiere e centravanti) all’appello oltre a Nuozzi (rottura dei legamenti) mancherà soprattutto il 2001 Conti out per squalifica.

Il Nereto arriva alla prima di campionato forte del passaggio del turno in Coppa (ha eliminato l’Alba Adriatica) e con la voglia di ripetersi anche domani con un risultato amico. Anche in casa teramana l’estate ha portato diversi volti nuovi anche se sono rimasti elementi importanti come Pagliuca, Tomassini e soprattutto Antonacci. Al fianco dell’esperto attaccante è arrivato Montiel, ventiseienne attaccante protagonista nella passata stagione in Promozione con la maglia del Fontanelle. Dall’Acqua&Sapone il terzino destro Balzano, poi il ’96 Vallorani, il ’98 Dedja e tanti under come D’Andrea, Monaco, Selmanaj, Cristallo e Calvarese. Per la Virtus Cupello un inizio in salita, sarà una trasferta scorbutica ma c’è tanta voglia di iniziare con un risultato positivo, anche un pari farebbe sorridere ma perché accontentarsi?

Redazione Vasport – redazione@vasport.it

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