Legrottaglie, l’esordio è ‘da urlo’: il Pescara batte il Pordenone

I biancazzurri vincono 2-0 alla Dacia Arena di Udine contro la squadra seconda in classifica. A segno Zappa e Galano

Esordio da urlo per Nicola Legrottaglie sulla panchina del Pescara. Con la guida del nuovo allenatore, promosso dalla Primavera al posto del dimissionario Luciano Zauri, i biancazzurri si impongono con il punteggio di 2-0, alla Dacia Arena di Udine, contro il Pordenone secondo della classe.

Bella prova e reazione d’orgoglio del gruppo.

A decidere la sfida le reti messe a segno, nella fase d’avvio del secondo tempo, da Zappa, al 6′, e da Galano, al 12′. Lo stesso Galano, appena sessanta secondi prima di siglare il raddoppio, aveva colpito un palo. Ed ancora un altro legno è stato colpito dai biancazzurri da Machin, al 26′. Insomma, un dominio autentico del Pescara.

In terra friulana Legrottaglie, per lo schieramento iniziale, ha impostato la sua squadra con la difesa a 3 (Bettella, Scognamiglio e Drudi davanti a Fiorillo), Zappa e Del Grosso sulle fasce, Palmiero in cabina di regia con Machin e Memushaj interni e Galano assieme a Maniero in attacco.

Il Pescara è apparso subito determinato, volitivo e propositivo e ha meritato appieno la conquista dei 3 punti costringendo l’undici allenato da Tesser alla prima sconfitta casalinga di questo campionato di Serie B.

Pordenone-Pescara 0-2

Reti: 6′ st Zappa, 12′ st Galano

Pordenone ( 4-3-1-2 ) Di Gregorio; Almici, Camporese, Barison,  De Agostini; Zammarini Burrai, Pobega; Gavazzi (10′ st Chiaretti); Strizzolo (10′ st Candellone), Bocalon. A disposizione: Bindi, Passador, Bassoli, Semenzato, Stefani, Vogliacco, Mazzocco, Misuraca, Pasa, Bocalon, All. Tesser

Pescara (3-5-2) Fiorillo; Scognamiglio, Bettella, Drudi; Zappa, Memushaj, Palmiero (41′ st Bruno), Machin (45′ st Bocic), Del Grosso; Galano, Maniero (23′ st Crecco). A disposizione: Kastrati, Farelli, Ciofani, Masciangelo. All. Legrottaglie

Arbitro: Sacchi di Macerata

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