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Calcio a 5

L’ex Acqua&Sapone Bellarte è il nuovo ct della Nazionale

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E’ Massimiliano Bellarte il nuovo commissario tecnico della Nazionale Italiana di Calcio a 5.

Bellarte fino alla stagione scorsa, interrotta anzitempo per il Covid, è stato allenatore dell’Acqua&Sapone Unigross. E in Abruzzo vanta esperienze e vittorie significative al timone del club nerazzurro della famiglia Barbarossa.

Pugliese, 43 anni da compiere nel prossimo mese di novembre, Bellarte prende il posto di Alessio Musti, assumendo la guida della Nazionale “dopo un’esperienza ventennale da tecnico – si legge nella nota della Divisione Calcio a 5 – sulle panchine di Ruvo, Modugno, Acqua&Sapone – con cui nel 2014 ha vinto una Coppa Italia e una Supercoppa italiana – e Real Rieti. Nel 2017 ha guidato i belgi dell’Halle-Gooik, conquistando Scudetto, Supercoppa di Belgio e Coppa del Benelux e venendo eletto dalla federazione belga miglior allenatore dell’anno. Per lui anche un’esperienza nel Futsal femminile con il Salinis, suggellata dallo Scudetto vinto nella stagione 2018/2019″.

Le prime parole del neo ct azzurro: “Ricoprire questo ruolo è un grande onore e una grande responsabilità, nella speranza che la Nazionale possa fare da traino a tutto il movimento. E’ bello rappresentare la categoria dei tecnici italiani, una categoria top a livello mondiale. Mi vanto di essere partito dal basso e di aver allenato a tutti i livelli, ho iniziato a 27 anni in C2, ho fatto esperienza con le giovanili e con il calcio a cinque femminile, cercando di dare a me stesso una formazione multidisciplinare, anche attraverso la conoscenza di altri sport come il basket”. Ricama le parole Bellarte, soprannominato non a caso ‘il Filosofo’, e mai banale, anche nel descrivere la volontà di ripartire da parte di un movimento ferito dalla mancata qualificazione al Mondiale di Lituania 2020: “L’onda per innalzarsi deve avere un punto di rottura, un ‘point break’, e spero che questo sia l’inizio di qualcosa di importante. Ci aspetta un percorso difficile, ma è il momento del coraggio, di fare delle scelte, di avviare un processo per poi sbalordirsi per quello che può accadere”.

Diramerà le sue prime convocazioni per il raduno in programma nel week end a Novarello per poi esordire sulla panchina azzurra a dicembre, quando l’Italfutsal inizierà il suo cammino nelle qualificazioni a Euro 2022 in un girone che la vedrà opposta a Belgio, Finlandia e ad una fra Montenegro e Lituania, impegnate nel play off di spareggio.

“L’idea è di avere un gruppo più allargato del solito – avverte – questo raduno nasce per capire come intervenire. Ci sono giocatori bravi, bisogna fare in modo che possano rendere al meglio. L’obiettivo, naturalmente, è la qualificazione al Campionato Europeo”.

Redazione Vasport – redazione@vasport.it

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