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Calcio

L’ex Mangiacasale fa male alla Vastese: il Giulianova passa all’Aragona

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Stop biancorosso dopo tre turni utili. Kappaò immeritato, secondo tempo iniziato con mezzora di ritardo. Sabato anticipo alle 18 a Cesena

Sconfitta immeritata, ma il campo è l’unico giudice. Dopo due vittorie consecutive la Vastese si è fermata di nuovo, all’Aragona il derby abruzzese della quindicesima giornata lo ha deciso l’ex di turno Fabio Mangiacasale, dieci anni fa con la Pro Vasto ma ormai vastese d’adozione visto che a Vasto vive e qui ha messo su famiglia. I biancorossi cercavano il terzo successo consecutivo ma nonostante la prestazione positiva non sono riusciti a conquistare punti.

La partita – Quarta domenica consecutiva con un modulo iniziale differente rispetto al precedente, mister Montani sorprende tutti scegliendo un 4231 con Stivaletta grande escluso ed inizialmente in panchina. Tra i pali tocca a Selva, davanti a lui non si cambia, i terzini sono De Meio e Di Giacomo con Del Duca e il quarto under Iarocci al centro. ‘Bloccati’ in mediana ci sono Palestini e D’Alessandro al rientro dopo le due giornate di squalifica, al centro dell’attacco c’è Shiba supportato da un terzetto di grande qualità, capitan Fiore in zona centrale insieme a Leonetti e Giampaolo sulle fasce. Stanco ed esaltato allo stesso tempo dalla qualificazione ai quarti di Coppa l’ex di turno Nico Stallone (a Vasto da calciatore nell’88/89 insieme a Montani e De Filippis) si affida a un 442 guidato in avanti dall’esperto centravanti Tozzi Borsoi affiancato da Di Paolo. Sulle corsie laterali c’è l’ex Pro Vasto e vastese d’adozione (qui vive ed è sposato con Valentina, una vastese) Mangiacasale, a destra spazio per Antonelli. In porta la sorpresa Shiba, un classe 2000 di cui si sentirà sicuramente parlare, difesa esperta con il terzino Del Grosso, il centrale Fuschi insieme a Ferrante e Ferrini. Nel cuore del gioco spazio a Lenart e Fazzini.

Una sfida condita inizialmente da un grande equilibrio come confermato dall’andamento in classifica di entrambe nell’ultimo periodo. Una girata debole di Shiba, una palla ciccata da Leonetti prima del vero squillo del match al minuto diciannove quando Tozzi Borsoi chiama al miracolo l’attento Selva. Dieci minuti dopo risponde la Vastese, sponda aerea di Leonetti, tiro strozzato di Shiba deviato in angolo da Ferrante. I giuliesi perdono l’esperto Fuschi per infortunio, al suo posto spazio a Forò. Un cambio che costringe Stallone a spostare alcune pedine, il neoentrato va a centrocampo, il terzino Ferrini si sposta al centro, Antonelli sulla sinistra arretra nei quattro di difesa e Fazzini viene dirottato laterale su quella fascia. Il match si ferma per qualche minuto, l’assistente Carmelina De Angelis accusa un fastidio muscolare ma resiste fino al rientro negli spogliatoi. Il gioco riprende e al quarantaduesimo i giuliesi passano, Lenart dalla sinistra scodella un pallone in area, sul secondo palo è ben appostato Mangiacasale, l’ex di turno non sbaglia, supera Selva e per rispetto ai colori biancorossi non esulta.

Il secondo tempo si apre con ben venticinque minuti di ritardo, la De Angelis non ce la fa, serve un nuovo assistente e dagli spalti arriva in soccorso il vastese Manuel Giorgetti guardalinee in Eccellenza. I biancorossi tornano in campo con lo spirito giusto, Shiba scappa via, ci prova con un diagonale rasoterra, il cugino non trattiene ma poco prima dell’impatto di Leonetti Ferrini salva il Giulianova chiudendo in angolo. Entra Stivaletta per dare più spinta ai vastesi che nell’ultimo quarto d’ora hanno la possibilità di sfruttare la superiorità numerica, doppio giallo per Antonelli e via anzitempo sotto la doccia. Il forcing aumenta, Shiba ci prova altre due volte ma il numero uno giallorosso è sempre attento.

Fa festa il Giulianova che vola a quota 23, cade la Vastese dopo tre turni utili. Risultato bugiardo, i biancorossi avrebbero meritato almeno il pari, la classifica dice ancora 17 punti e sabato pomeriggio al “Manuzzi” contro la corazzata Cesena ci vorrà l’impresa per evitare il secondo kappaò di fila.

 

 

 

VASTESE – REAL GIULIANOVA: 0-1

Reti: 42’ pt Mangiacasale

VASTESE: Selva, De Meio, Di Giacomo (33’st Palumbo), D’Alessandro, Iarocci, Del Duca, Fiore, Palestini (16’st Stivaletta), Shiba, Giampaolo, Leonetti. A disposizione: Di Rienzo, Ispas, Lombardo, Di Pietro, Stivaletta, Scutti, Colitto, Ferrara. All.: Montani

GIULIANOVA: Shiba, Del Grosso, Ferrini, Fuschi (29’ pt Forò), Ferrante, Lenart, Di Paolo, Fazzini (39’st Balducci), Tozzi Borsoi (8’st Fabrizi), Mangiacasale (20’st Frulla), Antonelli. A disposizione: Parente, D’Intino, Crisci, Monaco, Palladini. All.: Stallone

Arbitro: Ilaria Bianchini di Terni (Carmelina De Angelis e Giuseppe Maiorino di Nocera Inferiore)

Spettatori: 1200; Ammoniti: Tozzi Borsoi, Fabrizi (V); Espulso 29’st Antonelli (G) per doppia ammonizione; Recupero: 6’ e 4’.

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Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it           

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