“L’Isola che non c’è”: è iniziata con questa metafora l’iniziativa del Circolo Nautico Vasto, svoltasi nel pomeriggio di domenica 16 agosto.
“Un socio di vecchia data, Nicolino Della Guardia – si legge in una nota di Paola Priori, consigliere del sodalizio vastese -, aveva espresso un desiderio e cioè quello di creare una sorta di isola in mezzo al mare costituita da barche a vela ed a motore accostate tra loro con l’ausilio di cime e tutte ormeggiate di fronte alla Riserva di Punta Aderci per ammirare il tramonto.
L’idea è stata sposata dal nostro presidente, Nicola Maria Mastrovincenzo, il quale ha immediatamente proposto a tutti gli armatori di aderire e di conseguenza realizzare questo progetto.
E’ stato un successo.
Nonostante il periodo particolare che stiamo vivendo, dovuto alle restrizioni imposte a causa del Covid-19, che ha portato alla cancellazione di tutti i numerosi eventi organizzati annualmente dal nostro circolo, la maggior parte di essi a sfondo sociale, abbiamo trovato un modo per sentirci vicini ed al contempo rispettando le distanze di sicurezza ascoltando la musica, facendo il bagno, mangiando e brindando alla vita perché non dobbiamo assolutamente dimenticare che l’essere umano è un animale sociale ed è per questo che bisogna imparare a convivere con la pandemia rispettando le regole ma senza rinunciare all’umanità.
E, come cantava Edoardo Bennato, ‘E ti prendono in giro se continui a cercarla, ma non darti mai vinto perché chi ci ha già rinunciato e ti ride alle spalle forse è ancora più pazzo di te’”
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Redazione Vasport – redazione@vasport.it