Fabio Lombardi, dirigente dei rossoneri, è una delle icone della felicità frentana per la conquista dell’Eccellenza. E ha le idee chiare per il futuro
Ex arbitro, ex cestista.
A certi livelli, con una certa stazza. Fisica e non solo.
Fabio Lombardi è una delle colonne del nuovo corso calcistico frentano.
E’ lui il responsabile delle relazioni esterne del club rossonero.
Instancabile presenza dietro le quinte della Del Grosso band, Lombardi segue, praticamente passo dopo passo, le vicende rossonere da due anni.
Sempre a bordo campo ad osservare la squadra dalla panchina, sempre disponibile per cercare soluzioni congeniali a tutte le esigenze, sempre pronto a stemperare i toni quando le circostanze si irrigidiscono.
Insomma, Fabio Lombardi è una di quelle figure “che contano davvero” nel Lanciano calcio di Fabio De Vincentiis.
“Dopo due anni raggiungiamo un altro traguardo vincendo con tre giornate di anticipo un campionato costellato da record, con un pubblico ed una curva che merita ben altre categorie per entusiasmo ed attaccamento ai colori rosso neri – ha commentato Fabio Lombardi a caldo dopo la conquista aritmetica dell’Eccellenza – e questi sono gli elementi di cui essere fieri. Abbiamo un progetto serio, ambizioso, impegnativo. Io – ha proseguito Lombardi – mi sento di dire un grazie di cuore a tutti e da oggi noi ci mettiamo già all’opera perché siamo pronti per continuare a scrivere la storia rossonera“.
Alessio Giancristofaro – alessio.giancristofaro@vasport.it
Foto Uranio Ucci