01/07/2017 – Le prime parole da nerazzurro del baby cupellese classe 2003. Partirà per Milano il 16 agosto ma già nei giorni scorsi con la famiglia si è recato nel capoluogo meneghino per incontrare i nuovi dirigenti e visionare da vicino Interello
Baby normalità. Da Cupello a Milano, sponda nerazzurra, passando per Pescara, tutto in quattro anni, tutto in assoluta tranquillità anche quando i riflettori sono tutti puntati su di te. Nessuna paura, nessun petto in fuori, Lorenzo Peschetola esterno offensivo classe 2003 continua a vivere la sua vita come sempre, non è da tutti firmare a quattordici anni il primo contratto con l’F.c. Inter, quella che da ieri sera è diventata a tutti gli effetti la sua nuova squadra.
Nell’epoca di internet non è facile mantenere nel più massimo riserbo di alcune notizie che rimbalzano qua e la tra social e condivisione varie, il nome del cupellese Lorenzo è fuoriuscito qualche settimana fa quando alcuni siti specializzati di calciomercato davano per fatto il suo trasferimento dal Pescara alla Juventus in un pacchetto che comprendeva anche altri giocatori biancazzurri pronti a trasferirsi in Piemonte. Su di lui erano puntati gli occhi addosso anche di altre società come Roma e Atalanta ma nelle ultime ore alla fine a spuntarla sono stati i nerazzurri.
Particolare la storia di Lorenzo, ha mosso i primi passi nel mondo del calcio con la Virtus Cupello all’epoca presieduta da suo papà Franco(imprenditore nel settore alimentare), per cinque anni e fino al 2013 quando il Pescara, da sempre in stretta collaborazione con l’ambiente calcistico cupellese, decise di fare uno stage a Cupello riservato ai bambini del 2001. Per completare le squadre furono aggregati anche alcuni ‘sotto età’ compreso il piccolo Peschetola che alla fine fu quello che colpì maggiormente i pescaresi.
Ecco il primo importante ‘treno’, da Cupello a Pescara nel 2014, tre anni di soddisfazioni ma tanti sacrifici, la mattina a scuola, poi il pomeriggio in macchina per raggiungere Poggio degli Ulivi, nei viaggi di andata e ritorno sempre accompagnato dai libri per non farsi trovare impreparato dai professori mettendo la sveglia all’alba anche per il ripasso. Scuola e calcio, questo il rigoroso ordine scelto da Lorenzo, risultati ottimi sul primo fronte avendo da pochi giorni conseguito il diploma di scuola Media e passi da gigante anche sul rettangolo verde. Con l’under 14 del Pescara Calcio a livello nazionale ha indossato la fascia di capitano realizzando, da esterno offensivo, in 19 presenze(quest’anno è stato frenato da un infortunio) la bellezza di 32 reti. Chi lo ha allenato in questi due ultimi, mister Marco Ciannavei, garantisce per lui: “Lorenzo merita questa opportunità, parliamo di un ragazzo di appena quattordici anni, ha tutto dalla sua parte perché soprattutto fisicamente ha ancora tantissimi margini di crescita e dal presupposto umano ci troviamo di fronte a un ragazzo d’oro che si applica e ascolta ogni direttiva, i presupposti per fare grandi cose ci sono tutti”.
Una trattativa seguita da vicino dal presidente biancazzurro Daniele Sebastiani, alla fine l’ha spuntata l’Inter che ha acquisito le prestazioni di un altro giovane biancazzurro, il 2000 Marco Pompetti. Prima del si definitivo la dirigenza nerazzurra ha ospitato a Milano nei giorni scorsi la famiglia Peschetola nel Centro Sportivo ‘Interello – Giacinto Facchetti’. Lorenzo accompagnato da papà Franco, la mamma Morena e la sorella Giorgia è stato accolto da Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile e Giuseppe Giavardi responsabile dello Scouting nerazzurro. Una realtà come quella nerazzurra capace di investire con l’ingresso dei cinesi ben dieci milioni di euro l’anno solo sul settore giovanile con risultati già raccolti nell’immediato vista la conquista del ‘triplete giovanile’ in questa stagione dei campionati Under 17, Beretti e Primavera.
Un incontro cordiale, l’aspetto tecnico è stato appena sfiorato, i dirigenti nerazzurri si sono concentrati sull’aspetto umano e su come accompagneranno la crescita di Lorenzo soprattutto lontano dal rettangolo verde. Vivrà in una villa insieme agli altri ragazzi del settore giovanile(dai 14 fino ai 17 anni) dell’Inter, inizierà a frequentare il primo anno del Liceo Scientifico Sportivo ‘Marco Pantani’ e svolgerà la sedute di allenamento quotidiane ad Interello.
“L’Inter rappresenta un club di valore mondiale – queste le parole del baby Peschetola – ma io continuerò a camminare lungo la mia strada come sempre fatto in questi ultimi anni, nello studio e in campo, già da qualche anno per farli combaciare con ottimi risultati faccio volentieri più di un sacrificio e altri continuerò a farli in questa nuova avventura”. Dovrà lasciare Cupello e gli amici cupellesi ma non ne fa un dramma: “sono un tipo socievole, resterò sempre in contatto con gli amici che ho qui a Cupello e Pescara ma non vedo l’oro di conoscerne altri a Milano tra scuola e allenamenti”. Entrerà a far parte dell’Under 15 nazionale, il primo appuntamento con l’Inter in vista della prossima stagione sportiva è fissato al prossimo 16 agosto a Milano dove avverrà la consegna del materiale sportivo, poi dal 18 il via alla preparazione in programma a Pinzolo in vista del campionato(inizierà a metà settembre). Lorenzo Peschetola si godrà il prossimo mese e mezzo in assoluto relax, poi entrerà nel mondo nerazzurro con lo stesso atteggiamento che lo ha contraddistinto finora, semplicità e tanta voglia di imparare per continuare a sorprendere e togliersi altre soddisfazioni.
Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it