Luglio: Tartaglia torna a Casalbordino e la Sabatino va al Milan

Il campione olimpico casalese omaggiato vent’anni dopo la medaglia olimpica con una targa ricordo all’ingresso di Casalbordino. L’esperta attaccante di Castelguidone dopo 8 stagione con il Brescia veste il rossonero

Una domenica di sorridi, ricordi e tantissima emozione. Quella che Antonio Tartaglia aveva vissuto vent’anni prima al suo ritorno a Casalbordino con una luccicante medaglia d’oro al collo l’ha riprovata domenica 16 luglio quando l’amministrazione comunale casalese alla sua presenza ha organizzato una giornata dedicata a tutti gli sportivi del paese. Tutte le attenzioni erano però catalizzate su Antonio Tartaglia indimenticato protagonista della vittoria nel febbraio del 1998 con la vittoria della medaglia d’oro nel bob a due a Nagano. Un trionfo che ancora oggi rende orgogliosi tutti i casalesi ecco perché Casalbordino lo ha voluto ringraziare omaggiandolo con una targa ricordo all’ingresso del paese.

Dopo il mondiale conquistato con la maglia dell’Italia nella carriera di Daniela Sabatino arriva un altro punto di svolta, il Brescia con il quale ha vinto tutto quello che c’era da vincere cede il titolo sportivo all’Ac Milan. Per le giocatrici non è un passaggio automatico verso la nuova squadra di Milano, molte scelgono altri lidi ma il club rossonero decide di puntare forte sull’esperta attaccante originaria di Castelguidone mettendola al centro del progetto e consegnandole maglia numero nove e soprattutto la fascia di capitano.

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