Il centrocampista
sansalvese, tra i protagonisti della promozione, resterà con i sansalvesi anche
nella prossima stagione
I mesi senza calcio sono stati pesanti, non c’è stato sport che non ne abbia risentito. C’è chi ha già ripreso, altri sono in attesa, si guarda con fiducia alla prossima stagione anche se, al momento, date ufficiali di ripartenza non ancora ci sono.
In casa Aquilotti San Salvo resta ancora intatta la gioia per essere riusciti a centrare con gli Allievi un importante “doppietta”, la conquista della Coppa Disciplina in aggiunta al salto di categoria, da quella provinciale al campionato regionale, da affrontare nella stagione 2020/2021. Quando si potrà in campo sicuramente troveremo il 2004 Michele Nucci, tornato a pieno regime dopo essersi dovuto fermare un anno a causa di un problema alle ginocchia avrebbe è stato tra i protagonisti guidata da mister Simone Di Santo verso il primo posto. Lui, insieme ad altri compagni, buttati nella mischia, hanno risposto presente ripagando la fiducia nel migliore dei modi. Duttile in mediana, da laterale o interno ha sempre dato il massimo, in campo non si risparmia mai e spera di continuare a togliersi altre soddisfazioni con gli Aquilotti.
Michele Nucci, il
primo posto ha fatto rima con salto nei regionali, contento di aver regalato la
promozione agli Aquilotti? “Una
grande gioia, soprattutto per i 2004 come me che potranno confrontarsi nella
prossima stagione con il campionato regionale, abbiamo lavorato tanto, nessuno
ci ha regalato nulla”.
Durante la stagione
avevi deciso di non proseguire l’avventura, chi e come ti hanno spinto a
tornare nel gruppo? “Roberto Rossi e
Vincenzo Sorichilli, oltre a non avermi mai abbandonato mi hanno sempre
incitato a riprendere gli allenamenti”.
Hai contribuito alla
scalata verso il primo posto, quanto hai dovuto lavorare per guadagnarti
fiducia e posto da titolare? “Venivo
da un anno di inattività a causa di problemi alle ginocchia. Ho ripreso pian
piano, la forma inizialmente non era delle migliori ma ho sempre lavorato duro,
con l’impegno si ottiene tutto”.
Ormai senza calcio da
marzo, tanti mesi, quanto ti sta mancando? “Sin da piccolo il calcio è una delle mie più grandi passioni, dopo il
lungo infortunio avevo finalmente ritrovato il giusto ritmo in campo, poi è
arrivato il Covid a fermare tutto. Un vero peccato, ora però non vedo l’ora di
tornare in campo con la stessa voglia di sempre”.
Cosa rappresenta per
te la realtà degli Aquilotti San Salvo? “Una
società seria che punta forte sui ragazzi locali, nessuno ci ha mai fatto
mancare nulla. Gli Aquilotti hanno tutte le carte in regola per puntare ancor
di più in alto nel mondo del calcio giovanile”.
Ad alti livelli c’è
un giocatore al quale ti ispiri? “Impazzisco
per Paulo Dybala, fortissimo nello stretto, grande tecnica, da un momento
all’altro può fare grandi e inaspettate giocate”.
L’estate è la stagione delle scelte, con che maglia giocherai? “Quella degli Aquilotti San Salvo, non ho nessun dubbio a riguardo. Dopo aver conquistato il salto di categoria, non vedo l’ora di giocare con questa maglia anche nel campionato regionale”.
Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it