Gara 1 senza sorrisi
per i ragazzi di coach Gesmundo. Giovedì sera ancora al PalaBcc per pareggiare
i conti
Non ci voleva ma con quattro partite ancora da giocare c’è ancora vita per la Generazione Vincente Vasto Basket. L’Olimpia Mosciano ha centrato l’impresa espugnando il PalaBcc trovando un grande aiuto anche dalla dea bendata ma tornando a casa con una vittoria pesantissima e costringendo ora i vastesi ad andarsi a prendere una vittoria in terra teramana. Il 69-82 ha premiato Mosciano trascinata da Scafidi e Alessandri.
La partita – I vastesi oltre al lungodegente Marino non hanno più Fontaine, non c’è nel quintetto iniziale Dipierro non ancora al top. Il primo canestro di giornata è di Oluic ma Mosciano fa capire che oggi può mettere paura ai vastesi e con Scafidi e Di Giandomenico scappa fino al +6 (4-10). Gli ospiti non sbagliano praticamente nulla, soprattutto dalla lunga distanza, Vasto sotto canestro non è precisa e in difesa non è granitica come il suo solito, Mosciano è infallibile, ne approfitta con la solita pioggia di bombe e scappa con Alessandri fino al + 12 (10-22) che chiude il primo quarto. La storia non cambia neanche nel secondo, una tripla di Oluic serve a poco, i gialloblù affondano ancora con Assogna e Di Giandomenico scappando addirittura sul +19 (24-43). PalaBcc gelato e in silenzio, serve una scintilla, l’accende Di Tizio, arrivano le bombe di Ianuale e Dipierro, il tifo vastese torna a scaldarsi e i liberi di Dipierro riportano Vasto in partita con il 32-44 che manda le squadre negli spogliatoi.
Al rientro dal riposo lungo arrivano i quattro punti di Di Tizio e Di Pierro, ora sono solo otto i punti da recuperare ma Mosciano con super Scafidi scappa di nuovo. Sei punti di fila e di nuovo un +12 da recuperare. Una bomba di Peluso infiamma di nuovo il PalaBcc (41-50), non c’è la costanza sotto canestro, quella che invece hanno gli ospiti che continuano a mantenere sempre i dodici punti di vantaggio. I falli sono un fattore, Ianuale becca il quarto e deve tornare a sedere in panchina senza dimenticare i tre addosso a Dipierro e Ucci. Mosciano trova un gioco da quattro con De Laurentiis e per i vastesi il distacco è sempre superiore ai dieci punti (46-59). Vasto cerca di accorciare ma la coppia arbitrale fischia un tecnico alla panchina che manda su tutte le furie coach Gesmundo, Mosciano è di nuovo sul +14 (48-62). Sul suono finale della sirena della mezzora la tripla di Di Febo sembra essere il colpo del kappaò dei vastesi che hanno un pesante + 15 da recuperare (50-65).
Vasto non molla, continua a creder nella rimonta e con cinque liberi consecutivi (due di Oluic e tre di Ucci) scende fino al meno nove (59-67). Oluic e Ucci hanno quattro possessi per ridurre ancora il punteggio ma ferro e imprecisione negano ai biancorossi dei punti preziosi a sette minuti dalla fine. Torna in campo Ianuale nonostante i quattro falli e trova la tripla del -5 (62-67), Mosciano ora sembra in difficoltà ma Vasto ha anche tanta sfortuna addosso, il ferro ‘sputa’ tutti i canestri e gli ospiti con Assogna trovano una tripla impossibile che vale di nuovo il +9 (62-72). Dipierro non ci sta e trova una tripla ma Mosciano pur rientrando fino al -5 (69-74) trova ancora le energie per l’ultimo e decisivo allungo che gira la serie, Vasto cade
Una gara 1 che ha sorriso al Mosciano, ci sono ancora quattro gare da giocare, tutto è ancora possibile, la Vasto Basket ha la forza di andare ad espugnare Mosciano settimana prossima ma prima dovrà pareggiare i conti giovedì sera (ore 20:30), sarà una gara 2 in cui non si potrà sbagliare nulla sperando che la fortuna guardi anche un po’ in casa vastese.