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Calcio

“Ninja” Di Gennaro: “Vasto Marina è casa mia, un’altra battaglia per l’Eccellenza”

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Il jolly molisano è un elemento imprescindibile nello scacchiere del tecnico Cesario che quest’anno da mezz’ala gli ha fatto tirare fuori il meglio delle sue caratteristiche

Nessuno come lui. Potremmo dire anche per attaccamento alla maglia ma potremmo far storcere il naso ad altri che l’hanno già indossata o la vestono in questi ultimi anni. Sicuramente nelle ultime stagioni il record è suo, Gianluca Di Gennaro è l’unico ad aver sempre indossato la maglia del Vasto Marina (da questa stagione Bacigalupo) nelle ultime quattro stagioni. Arrivato dalla vicina Petacciato nell’estate del 2015 da fuoriquota il classe ’96 molisano già al pronti via sorprese tutti diventando un pupillo dei presidenti Pino Travaglini e Pasqualino Cirulli che a lui non hanno mai più rinunciato. A Vasto Marina è diventato il “Ninja” soprannome affibbiatogli da bomber Cesario già nei primi mesi della sua avventura vastese e ancora oggi compagni di squadra, staff tecnico e dirigenti continuano a chiamarlo così. In campo lotta dal primo all’ultimo minuto senza sosta, un jolly capace di ricoprire più ruoli tra linea d’attacco e mediana, corsa instancabile e anche gol pesanti, elemento a cui nessuno allenatore può rinunciare. Con i vastesi ha affrontato anche l’inferno della Prima Categoria, decidendo di restare, questa stagione lo ha visto lontano dai campi per oltre due mesi ma appena ristabilitosi il tecnico Cesario non ci ha pensato troppo a lungo buttandolo subito nella mischia. C’è un’Eccellenza da conquistare, il “Ninja” Di Gennaro ha già pronte le armi per l’ultima battaglia della stagione.

Domenica avete completato nel migliore dei modi la prima parte di stagione, cosa significa per voi aver raggiunto in così largo anticipo la finalissima? “Un primo risultato stagionale che ci rende parecchio orgogliosi e soddisfatti per quanto fatto finora, nessuno se lo aspettava ma il lavoro di mister Cesario è stato fantastico”.

Quando in estate siete stati ripescati speravi di affrontare una stagione così esaltante o ti saresti accontentato di entrare solo nei playoff? “A inizio stagione il pensiero dei playoff mi accontentava senza pensare al piazzamento in griglia, poi però vittoria dopo vittoria abbiamo iniziato a spingere sempre più in alto l’asticella raggiungendo un risultato importante e meritato”.

Con il Vasto Marina da quattro stagione, hai vissuto tanti gruppi, qual è il segreto del successo che finora vi ha regalato tutte queste soddisfazioni? “Dal primo giorno di allenamento ad agosto questo gruppo è sempre stato più coeso, siamo una famiglia dove tutti si rispettano e nessuno ha interessi personali. Nel calcio esistono pochi gruppo come il nostro e io sono orgoglioso di farne parte”.

Ti abbiamo visto ricoprire tanti ruoli tra linea di centrocampo e attacco, in quale secondo te riesci ad esprimere al meglio le tue caratteristiche? “Con un sorriso ironico dico che dopo tanti anni non ancora riesco ad inquadrarmi in una zona definita del campo, quest’anno mister Cesario da mezz’ala sta tirando fuori il meglio di me, riesco a sfruttare le mi caratteristiche dando alla squadra il miglior contributo ma a ventitré anni ho ancora molto da migliorare”.

Hai accettato anche la Prima Categoria restando sempre fedele al Vasto Marina, perché in tutti questi anni hai sempre deciso di restare in questa società? “Le occasioni per andare via ci sono state ma sarebbe stato troppo facile mollare quando le cose non andavano per il verso giusto. Vasto Marina è un po’ casa mia, qui sto bene dal primo giorno che ho firmato. A me piacere lottare, bisogna avere coraggio anche nel fare delle scelte per aspirare poi a grandi traguardi, come quello che stiamo cercando di raggiungere in questa stagione”.

Il salto in Eccellenza è vicinissimo, cosa non dovrete sbagliare in quella partita e quale dovrà essere l’atteggiamento giusto per centrare il salto di categoria? “Ripetere quanto fatto in queste prime trentatré giornate, imporre come sempre il nostro gioco ma visto che sarà una sfida ‘secca’ senza secondo appello, sarà fondamentale l’approccio, dovremo scendere in campo concentrati già dal primo minuto”.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it           

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