Ieri il Viminale con
una circolare, ha specificato in cosa si differenziato le due attività
Articolo da SkySport:
Nessun obbligo di mascherina per chi pratica sport
all’aperto Lo ha chiarito il Viminale, dopo aver emanato una circolare in cui
specificava invece l’obbilgo di mascherina per chi compie semplice attività
motoria. Qual è la differenza? Lo ha spiegato lo stesso Ministero. Chi fa jogging, marcia o va in bici non ha
l’obbligo di indossare la mascherina. Per attività motoria, sottolinea il
ministero, “deve intendersi la mera passeggiata e non la corsa, anche
quella svolta con finalità amatoriali, in quanto riconducibile ad attività
sportiva”. Quindi, conclude, “jogging e footing potranno continuare a
svolgersi senza obbligo di mascherina”. La circolare del Ministero
specifica alcuni aspetti del decreto introdotto il 7 ottobre, che prevede
l’obbligo di mascherina all’aperto. Chi passeggia quindi, a meno che non sia in
un posto isolato, dovrà sempre indossare la mascherina.
Le regole base sono quindi queste:
– La mascherina va portata con sè ogni volta che si esce
– Durante lo svoglimento di attività sportive si può non
indossare la mascherina
– E’ obbligatorio indossare la mascherina quando si esce
a passeggiare
“Voglio precisare che non è cambiato nulla” queste le parole del prefetto Bruno Frattasi, capo di Gabinetto della ministra dell’Interno Luciana Lamorgese, al Corriere della Sera. “Nella circolare si ribadisce che nelle attività come la corsa in tutte le sue forme non c’è alcun obbligo di mascherina. Si tratta di attività sportive e quindi sono esonerate, anche a livello amatoriale. Per attività motoria si intende la passeggiata e in questo caso la mascherina è obbligatoria anche per chi indossa la tuta da ginnastica o i pantaloncini. Ma in realtà sta soltanto camminando”.
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