Peppe Soria ha scelto il Beach Soccer Catanzaro: “Mi diverto ancora, in campo per dare il mio contributo”

Il 41enne attaccante vastese, dopo la prima esperienza da allenatore/giocatore con il calcio a 11, da venerdì sarà ad Alghero per la sua 16° stagione con il beach soccer

Non lo ha fermato neanche un grave infortunio a 40 anni. Giuseppe Soria si diverte ancora, ha recuperato la forma migliora e da venerdì pomeriggio sarà protagonista sulla spiaggia di Alghero con la maglia del Beach Soccer Catanzaro per una nuova stagione in Serie A – Lega Nazionale Dilettanti. Il primo appuntamento sarà con la Coppa Italia ad aprire quella che per l’attaccante vastese classe 1978 sarà la sedicesima stagione consecutiva nella massima serie italiana di beach soccer.

Tra gli italiani il più longevo in spiaggia ad alti livelli, vittorie personali (titolo di capocannoniere) e di squadra riuscendo a vincere tutti i trofei nazionali e vivendo per anni da protagonista anche l’avventura con la maglia della nazionale italiana dove ha anche indossato la fascia da capitano. “Ho recuperato bene dall’infortunio – le parole di Peppe Soria – terminata la stagione con il calcio a 11 ho deciso anche per questa estate di divertirmi con il beach soccer, una delle mie tante passioni che negli anni mi ha regalato grandi soddisfazioni. Ho scelto Catanzaro perché mi hanno fortemente voluto, ho ancora tanta voglia e cercherò di dimostrarlo in campo dando il mio contributo come sempre fatto”.

Per Soria ormai da anni la stagione è lunga dodici mesi, l’estate con il beach e gli altri mesi con il calcio a 11 avendo quest’anno vestito per la prima volta in carriera la duplice veste da allenatore e giocatore a Val di Sangro. Centrando la salvezza diretta con un gruppo giovane e una volta ritrovata la miglior forma si è messo a disposizione della squadra schierandosi non più da attaccante ma a centrocampo, un play “alla Pirlo” tanto per intenderci chiudendo la stagione con 5 reti. “Come primo anno sono contentissimo di quanto fatto da allenatore con la Val Di Sangro – ha proseguito Soria – l’obiettivo era la salvezza ed è arrivata senza grossi affanni lavorando con un gruppo di giovani che mi hanno seguito sin dal primo giorno di preparazione”. Dopo il beach sarà di nuovo calcio a undici: “A Val Di Sangro mi sono trovato benissimo – ha concluso – con la dirigenza mi sentirò nei prossimi giorni per capire le loro intenzioni sul futuro, spero ci siano le condizioni per proseguire insieme il rapporto altrimenti inizierò a valutare altre proposte”.

Redazione Vasport – redazione@vasport.it