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Calcio

Pescara brutto e inconcludente: vince facile la Salernitana

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La squadra di Castori s’impone 2-0. Biancazzurri ora penultimi in classifica

Altro passaggio a vuoto per il Pescara e conferma di un campionato fin qui decisamente complicato per i biancazzurri.

Finisce 2-0 la partita giocata in trasferta all’Arechi contro la Salernitana con la formazione di casa dell’ex Lanciano Castori che torna al successo dopo 3 sconfitte di fila sfruttando un migliore approccio alla gara ed una maggiore efficacia nella prima parte del match concretizzata dalle decisive marcature che portano la firma di Gondo e Cicerelli.

La partita. Subito in campo l’ex Juve Sorensen che Breda propone a destra nel terzetto difensivo davanti a capitan Fiorillo completato dal rientrante Bocchetti e Jaroszynski. Valdifiori torna in cabina di regia a centrocampo con Memushaj e Maistro, spazio a Bellanova e Nzita sulle fasce e in attacco conferma per il duo Galano-Ceter. Machin e l’ultimo arrivato Odgaard sono inizialmente in panchina. Due gli ex nei campani di casa, Gyomber e Coulibaly, altrettanti nell’undici biancazzurro, Maistro e Jaroszysnki.

Subito in pressione, in avvio, i granata di Fabrizio Castori che dopo aver sfiorato il vantaggio con Capezzi (bravo Fiorillo e respingere) trovano la via del gol all’8′: è Gondo, sugli sviluppi di un’azione d’angolo, a mettere il pallone in porta per la rete dell’1-0. Regiscono i biancazzurri e al 14′ è Galano, da buona posizione, a insidiare Belec con un tiro che, però, termina alto. Al 25′ un errore di Ceter spiana la strada alla veloce ripartenza di Cicerelli che, palla al piede, s’invola verso Fiorillo e lo beffa con una precisa conclusione che s’infila all’angolino per il 2-0. Alla mezzora ancora Galano si fa vedere in attacco, ma di nuovo alza la mira. Cambio tattico, prima della fine della frazione iniziale per Breda che con l’ingresso di Machin al posto di Jaroszysnki ridisegna lo schieramento dei suoi con il 4-3-2-1.

In apertura di ripresa Pescara pericoloso, in due circostanze, sempre con Galano: al 9′, su assist di Ceter, tiro debole da due passi parato da Belec; all’11’ colpo di testa a lato su traversone di Nzita. Il maltempo, poi, tra vento sostenuto e pioggia battente, condiziona il resto del match con la Salernitana che bada al sodo, forte del confortante doppio vantaggio, e i pescaresi volenterosi sì, ma inconcludenti in area avversaria.

Finisce 2-0 e colleziona l’11esima sconfitta stagionale il Delfino, protagonista di un girone di andata assolutamente deficitario e che continua ad annaspare nei bassifondi della classifica generale, adesso penultimo a quota 16 punti (peggio ha fatto solo l’Ascoli che di punti ne ha 14).

Salernitana-Pescara 2-0

Reti: 8′ Gondo, 25′ Cicerelli

Salernitana (3-5-2): Belec; Bogdan, Gyomber, Mantovani (37′ st Aya); Casasola, Coulibaly, Di Tacchio, Capezzi (37′ st Schiavone), Cicerelli (27′ st Kupisz); Gondo (24′ st Giannetti), Djuric (37′ st Tutino). A disp. Adamonis, Guerrieri, Lopez, Sy, Veseli, Iannoni, Barone. All. Castori

Pescara (3-5-2): Fiorillo; Sorensen, Bocchetti, Jaroszynski (39′ Machin); Bellanova (17′ st Balzano), Memushaj (34′ st Asencio), Valdifiori, Maistro (17′ st Omeonga), Nzita; Galano, Ceter (34′ st Odgaard). A disp. Alastra, Radaelli, Drudi, Masciangelo, Guth, Busellato, Fernandes, Vokic. All. Breda

Arbitro: Marini di Roma 1

Redazione Vasport – redazione@vasport.it

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