Pescara-Catanzaro, vero big match all’Adriatico

Cresce l’attesa per la sfida di domenica pomeriggio all’Adriatico Giovanni Cornacchia tra Pescara e Catanzaro, autentico big match della giornata numero 15 del girone di andata in Serie C girone C.

Seconda contro prima della classe di fronte, da una parte i biancazzurri di Alberto Colombo che, in un crescendo di solidità e concretezza, si sono piazzati da subito nei quartieri nobili della graduatoria, dall’altra i giallorossi guidati dall’allenatore abruzzese Vincenzo Vivarini, subito indicati dagli addetti ai lavori come i favoriti per la vittoria finale del torneo e per il salto in B.

I numeri evidenziano il valore dei due gruppi: 38 punti all’attivo, 12 vittorie, 2 pareggi e nessuna sconfitta per il Catanzaro, forte anche del miglior attacco (39 gol fatti) e della miglior difesa (appena 6 incassati); 35 punti, 11 vittore, 2 pareggi ed una sola sconfitta (quella casalinga con il Crotone) per il Pescara con i dati statistici di 27 gol fatti e 10 subiti. Giallorossi in vetta anche nel “reparto cannonieri” con Iemmello (9 centri) e Biasci (8) a comandare la classifica dei bomber nella quale la miglior bocca di fuoco del Delfino è Lescano (7 gol).

Tanti temi, insomma, per una sfida che vale tanto e che richiamerà all’Adriatico il pubblico delle grandi occasioni: in Curva Sud, completamente riservata alla tifoseria ospite, ci saranno 1.500 supporter giallorossi, il totale dei presenti, secondo le previsioni ed i dati della prevendita, farà sfondare quota 10.000.

Carichi i tifosi pescaresi: “Domenica ci sarà lo scontro al vertice, lo scontro che vale il primato – l’appello dei Rangers -. Inutile ribadire l’impegno che ci stanno mettendo giocatori ed allenatore nel provare a regalarci un sogno, un sogno che per diventare realtà ha bisogno del contributo di tutti, tifosi in primis; e proprio per questo motivo domenica dobbiamo riempire l’Adriatico, dobbiamo essere il dodicesimo uomo in campo, dobbiamo essere i pescaresi!!! Inoltre, chi verrà in Curva Nord dovrà entrare mezz’ora prima l’inizio della partita per sentire le istruzioni dei ragazzi che hanno preparato la coreografia affinché questa riesca al meglio. 90 minuti all’assalto, 90 minuti con il sangue agli occhi, ed alla fine, comunque vada, sarà bellissimo abbracciarci tutti insieme sotto la Nord…“

Foto dalla pagina Facebook Pescara Calcio

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