Amedeo Pomilio, Luca Mamprin e Goran Volarevic premiati in Comune
Una mattinata speciale per lo sport pescarese, segnatamente per la pallanuoto. A Palazzo di Città, infatti, sono stati premiati 3 dei 4 grandi protagonisti dell’Italia Mudial in Corea. Francesco Di Fulvio era stato già ricevuto in Comune per la consegna di un riconoscimento a nome della città consegnato dall’Amministrazione mentre oggi è stata la volta di Amedeo Pomilio, il vice c.t. che è stato di recente anche ricevuto dal Capo dello Stato Mattarella al Quirinale insieme ad una nutrita delegazione degli iridati del nuoto azzurro, Luca Mamprin, il fisioterapista degli Azzurri e perno dello staff, e di Goran Volarevic, preparatore dei portieri della Nazionale ed estremo difensore del Pescara militante in A2.
La città ha voluto omaggiare i campioni con il giusto riconoscimento per la straordinaria avventura sportiva che ha visto primeggiare l’Italia nei campionati del Mondo di Gwangju in Corea del Sud: Pescara, culla della pallanuoto, ha il record di avere avuto ben 4 protagonisti nella grande cavalcata iridata e per di più in ruoli diversi (giocatore, vice c.t., fisioterapista e preparatore), segnale che onora tutta la comunità che ha un enorme potenziale ancora da sviluppare e dal quale poter ripartire per far tornare questa disciplina ai grandi fasti degli Anni Ottanta.
“Con questi riconoscimenti – ha spiegato il sindaco Carlo Masci – desideriamo mostrare il nostro segno di stima a tre professionisti dello sport che con il loro esempio trasmettono i sani valori della lealtà sportiva”, a conferma del precedente assunto. Alla consegna dei riconoscimenti erano presenti, oltre al sindaco, il vicesindaco Gianni Santilli, l’Assessore allo Sport, Patrizia Martelli e il presidente della Commissione Sport, Adamo Scurti che si sono uniti al sindaco Carlo Masci nel ricordo dello straordinario percorso sportivo di Pomilio (atleta e allenatore plurimedagliato), sottolineando proprio il filo che unisce questa nazionale iridata al ricordo della Sisley, compagine che in dieci anni vinse praticamente tutti i titoli nazionali e internazionali della Pallanuoto.
Ma gli applausi sono anche per due elementi che hanno lavorato dietro le quinte del Settebello tricolore ma che sono stati assolutamente fondamentali nel successo italano: Mamprin e Volarevic, pescaresi d’adozione, e altra faccia di una medaglia vincente che resterà nella storia dello sport nostrano