Pescara, con la Reggina urge la sterzata

Sfida di fondamentale importanza sabato all’Adriatico. Pronto al debutto Dessena, uno dei nuovi arrivati

Urge la sterzata al Pescara. Troppo importante la sfida di domani pomeriggio, sabato 6 febbraio, all’Adriatico contro la Reggina (calcio d’inizio alle ore 14).

Ultimi in classifica, con 16 punti al loro attivo e reduci da tre pesanti sconfitte di fila, i biancazzurri andranno a caccia dell‘intera posta in palio cercando l’aggancio in graduatoria proprio agli amaranto guidati dall’ex Marco Baroni, posizionati a quota 19.

L’ultimo segmento del mercato invernale ha regalato diverse novità in casa Delfino. Tra gli ultimi giocatori arrivati è pronto a debuttare Dessena, a centrocampo. Mister Roberto Breda dovrebbe confermare i suoi con il 4-3-2-1 visto all’opera al Bentegodi domenica contro il Chievo con la linea difensiva formata da Balzano, Sorensen, Bocchetti e Masciangelo davanti a capitan Fiorillo, in cabina di regia Valdifiori con Rigoni e Dessena a dargli manforte e Machin e Maistro alle spalle del centravanti Odgaard. Indisponibili, tra gli altri, Memushaj e Galano mentre, dopo la squalifica, torna a disposizione Scognamiglio per la difesa.

Dei nuovi, come detto, dovrebbe scendere in campo dall’inizio il solo Dessena, con probabile inizio dalla panchina per il mediano Tabanelli e l’attaccante Giannetti, soluzione per la prima linea assieme a Ceter, ancora non pienamente recuperato.

Sarà una partita particolare per mister Breda. Il tecnico trevigiano ha infatti intrapreso il suo percorso da allenatore proprio alla Reggina, guidando per tre stagioni la formazione Primavera, promosso poi in prima squadra, nel 2010, in sostituzione di Ivo Iaconi.

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