Accordo storico tra due club dalla storia importante nella disciplina
Pescara e Spalato da oggi sono un po’ più vicini. E lo sono grazie a due delle realtà sportive principali delle rispettive città, il Settebello pescarese e lo Jadran. E’ infatti ufficiale il gemellaggio tra due dei sodalizi più vincenti a livello continentale nella storia della disciplina. Un po’ come se nel calcio si gemellassero il Milan e il Barcellona, insomma. Pescara Pallanuoto e Jadran Spalato nel corso della loro storia, infatti, hanno vinto praticamente tutto quello che si poteva vincere: i biancazzurri oltre a 3 Scudetti conquistati durante gli anni d’oro, hanno alzato al cielo la Coppa dei Campioni nel 1987, una Coppa Len, due Supercoppa Len e tre Coppa delle Coppe; altrettanto ha fatto lo Jadran, che per due volte ha conquistato la Coppa dei Campioni, una volta la Coppa Comen e ha vinto per nove volte il campionato.
Il gemellaggio ha come obiettivo la possibilità di confrontarsi periodicamente, di far crescere giocatori e allenatori sotto il profilo tecnico e professionale, di consentire ai propri tesserati di vivere nuove esperienze in grado di arricchirli sportivamente e culturalmente e di sviluppare e condividere valori come rispetto, fair play, appartenenza e solidarietà. L’accordo è stato sottoscritto in Croazia dal General Manager del Pescara Pallanuoto Amedeo Pomilio, campione olimpico a Barcellona 1992 (prima di partecipare come vice ct all’Oro Mondiale degli Azzurri), e dal presidente dello Jadran Spalato Albert Pavlovic. E la Pergamena che sancisce il gemellaggio ricordandone i principi fondamentali è gelosamente custodita nelle sedi delle due società.
“È una grande gioia, oltre che un grande onore per la nostra Società, stringere il gemellaggio con una squadra tanto prestigiosa come lo Jadran Spalato. Siamo convinti che attraverso questo passaggio fondamentale, in cui crediamo tantissimo, entrambe le compagini potranno trarre beneficio, attraverso un continuo scambio di informazioni e di esperienze”, le parole di Pomilio. “Quest’anno siamo venuti noi in Croazia (oltre che per l’accordo, il Settebello biancazzurro ha partecipato con la formazione U13 v, ndr), in futuro ricambieremo l’ospitalità, portando avanti il discorso legato all’Adriatic Waterpolo Challenge, in cui contiamo di coinvolgere sempre più club in modo da farla diventare un’ulteriore occasione di confronto e di crescita. A nome del Pescara Pallanuoto ringrazio lo Jadran Spalato per la disponibilità e l’accoglienza”