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Calcio

Polisena: “Giusto che l’Eccellenza sia ripartita. L’Atletico Azzurra Colli può essere ancora la sorpresa”

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Il classe ’97 vastese, da un anno e mezzo nelle Marche, già nella prima parte di stagione era stato grande protagonista con la maglia rossoblù

Da inizio stagione ad oggi, guardando a tutte le regioni d’Italia, il campionato d’Eccellenza ha perso quasi il 50% delle squadre. Scelta motivata non solo per evitare rischi ma l’aver cancellato le retrocessioni senza rischiare di perdere il posto nella stagione 2021/2022 ha spinto molte società a non tornare in campo dandosi appuntamento alla prossima stagione. In Abruzzo addirittura tredici squadre su venti non torneranno in campo, diverso il discorso nelle Marche dove all’appello per il nuovo format hanno risposto presente ben dodici squadre (sulle venti totali).

Tra queste l’Atletico Azzurra Colli che dopo aver scommesso su Antonio Polisena nel dicembre del 2019 ha puntato su di lui anche per questa stagione. Il quasi ventiquattrenne (li compirà a fine mese) vastese dopo essersi messo in mostra in Eccellenza abruzzese (vinta nel 2016 con la maglia della Vastese) soprattutto con le maglie di San Salvo e Miglianico ci ha messo poco a lasciare il segno anche in terra marchigiana. Nelle prime cinque giornate del campionato, fermato a ottobre, da esterno offensivo, aveva segnato già tre reti contribuendo all’inizio di stagione da applausi dei rossoblù fino a quel momento secondi in classifica. Tra cinque giorni, come in Abruzzo, anche nelle Marche si rialzerà il sipario sul massimo campionato regionale, domenica 11 l’Atletico Azzurra Colli ripartirà sfidando il Calcio Atletico Ascoli a cui il classe ’97 aveva già fatto malissimo segnando a metà ottobre il gol del definitivo 4 a 3. Nei giorni scorsi è stato intervistato dai colleghi marchigiani del portale “Youtvrs”, parole riprese anche dalla pagina Facebook della società marchigiana. Polisena è carico in vista della ripartenza, ai tre gol firmati tra settembre e ottobre cercherà di aggiungerne altri, nelle Marche si sta trovando benissimo ma di questo passo l’Eccellenza inizierebbe a stargli stretta.

Sulla ripartenza dell’Eccellenza marchigiana pochi dubbi per Antonio: “Giusto ripartire, ci sono tanti padri di famiglia che hanno solo questo come lavoro ma anche ragazzi che vanno avanti grazie al calcio. Oltre a questo ci sono passione e divertimento. Io soffrivo a vedere sempre la Serie D che giocava. Una cosa è vedere tutto bloccato e via, ti mettevi anche l’anima in pace, ma così, ad una sola categoria di differenza, mi ha fatto stare male. Il momento è quello che è, non sottovalutiamo nulla e il rischio ci sta sempre, ma con un tampone a settimana si può continuare”. Con meno squadre ai nastri di partenza spazio al nuovo format apprezzato anche dal ’97 di Vasto: “Secondo me è molto sfizioso questo torneo. Invece di fare solo andata oppure continuare con quel campionato ma concentrando tutto ogni tre giorni devo dire che così è più divertente. Tutte sfide belle, tutte squadre a pochi chilometri di distanza”.

Tra settembre e ottobre l’inizio di stagione era stato da applausi sia per l’Atletico Azzurra Colli (8 punti e secondo posto) che per l’esterno vastese: “Guardando la classifica da un po’ fastidio non poter ripartire da lì, ma poi è normalissimo andare ad azzerarlo quando altre squadre non hanno dato l’adesione alla ripartenza. Non sarebbe stato possibile continuare quel campionato”. Dal punto di vista personale erano stati 3 gol in 5 giornate, un inizio che Polisena vuole dividere con tutti: “Tutta la squadra aveva iniziato bene, eravamo e siamo ancora un grande gruppo. Ripensando ai gol scelgo tutta la vita quello contro l’Atletico Ascoli, decisivo per la vittoria nel derby. Noi avanti tre a zero, poi in dieci, ecco la loro rimonta per il pareggio tre gol e infine il mio rigore al novantesimo. Anche a Fabriano è stato bello, sempre per recuperare, ma contro l’Atletico abbiamo vinto”.

Tornati in campo dopo cinque mesi senza allenamenti di gruppo, dettaglio tutt’altro che secondario ripensando allo stato di forma: “Non possiamo dire di essere in forma. Siamo stati fermi per mesi, gli allenamenti a casa servono ma poi manca il campo e la corsa quella vera. Forse è stato peggio ricominciare adesso che l’estate scorsa. La fregatura è che non sapevi nemmeno se andavi a ricominciare davvero o meno, quindi ci si demoralizzava. Il rimbalzo delle responsabilità mi aveva fatto entrare nel mood negativo sul fatto che si potesse ripartire. Ora abbiamo fatto un paio di settimane di allenamento, attualmente la condizione non c’è, lavoriamo altre due settimane ma per me tutte le squadre non possono realmente arrivare al 100%”.

Come per tanti addetti ai lavori, come lo era a settembre, anche con il nuovo format resta sempre una la favorita ma punta ancora anche sulla voglia dell’Atletico Azzurra Colli: “A livello di nomi dovrebbe vincere l’Anconitana, per blasone. Secondo me chi ha lavorato da più nel tempo, anche singolarmente, ha più possibilità. Speriamo di essere la sorpresa anche stavolta”. Etichetta di sorpresa a parte, Antonio Polisena saluta esaltando non solo il gruppo squadra ma applaudendo anche l’operato della società: “Siamo davvero tutti ragazzi, come detto un gruppo davvero buono. Poi dobbiamo dire che tutto parte dalla dirigenza, soprattutto dal presidente Fioravanti. Diciamocelo, eravamo partiti per salvarci e con la situazione così lui poteva benissimo dire: “Ragazzi, non ripartiamo e risparmiamo per l’anno prossimo”. Nessuno avrebbe potuto dire nulla, al contrario, ha dato un grande segnale per farci ripartire, tutto basato sulla serietà del gruppo che gli è piaciuto e soprattutto sulla passione da parte di tutti”.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it

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