Premio Vasport e museo “Un secolo d’azzurro” venerdì la presentazione in comune

Ci siamo quasi!! Mancano pochissimi giorni alla seconda edizione del “Premio Vasport” che si terrà sabato 22 agosto nella bellissima cornice di Piazza Rossetti. Alle ore 21.00 sarà Daniele Barone, di Sky sport, a fare gli onori di casa insieme alla collega Grazia Di Dio. Alcuni di quelli che saranno i premiati li avete scoperti se ci state seguendo sulla nostra pagina Facebook. Avremo Ariedo Braida (ex direttore di Milan e Barcellona ), Maximo Ibarra ( Ceo Sky ), Giuseppe Tambone, Luis Ruzzi, Gianpaolo Calvarese, Giulio Longo ( Valencia soccer camp ), Antonio Del Fra
( Impavida Ortona ), Ettore Marcovecchio e Caterina De Marinis ( nazionale juniores beach volley), Luigi Alfieri ( pugile ), Maurizio Formichetti, Francesco Di Fulvio, Stefano Mammarella, Nicolangelo Di Fabio e Domenico D’Adamo. Sono queste le eccellenze dello sport abruzzese che abbiamo deciso di premiare.

Alle 20.30, poco prima del premio, invece ci sarà, presso la sala Mattioli in corso De Parma, l’inaugurazione del museo “Un secolo d’azzurro” ovvero cimeli della nazionale di calcio. Il taglio del nastro sarà affidato al presidente FIGC Abruzzo, Daniele Ortolano ed al curatore della mostra, dott. Mauro Grimaldi. La saletta resterà aperta tutti i giorni, dal 22 agosto al 3 settembre dalle ore 18.00 alle 23.00. L’ingresso sarà chiaramente libero ma contingentato con misurazione della temperatura. All’uscita, su base volontaria, sarà possibile donare un contributo per l’associazione Anffas Vasto i cui ragazzi saranno impegnati a dare una mano agli addetti che faranno da presidio alla mostra.

Venerdì mattina, alle ore 10.00, presso la sala consigliare ci sarà una conferenza stampa di presentazione dell’evento alla presenza delle massime autorità comunali, dei titolari dell’agenzia Cquadro ( società editrice del nostro sito ), Michele Cappa e Giulio Cieri, oltre al dott. Grimaldi, curatore della mostra, ed i suoi collaboratori. Nell’occasione verrà portata in consiglio comunale la “Coppa del mondo 2006” vinta dagli azzurri nella storica finale di Berlino e dal 22 sarà possibile ammirarla nell’apposita teca del museo.

Un’occasione più unica che rara quindi imperdibile per gli appassionati di calcio e non solo.

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