San Salvo-Cupello: un derby che vale una stagione

Ai biancazzurri serve una vittoria per continuare a sperare nei playout, anche il pari potrebbe condannarli alla retrocessione diretta. Cupellesi con molto meno affanni ma più indisponibili

Fosse stata una partita con quattro punti a disposizione avrebbero fatto una spartizione territoriale: tre li avrebbero presi i biancazzurri e uno lo portavano a casa i cupellesi. Purtroppo come sempre i punti in palio saranno tre(o due), ecco perché il derbissimo di domani(fischio d’inizio ore 15), valevole per la penultima d’Eccellenza, al “Vito Tomeo” di via Stingi metterà di fronte San Salvo e Cupello, sfida che in chiave salvezza vale tantissimo, forse tutto.

Una situazione più tranquilla la vive sicuramente la compagine rossoblù dei presidenti Mazzarella e Giardino, gli otto punti conquistati nelle ultime quattro giornate hanno dato la spinta necessaria, ha cinque punti di vantaggio sulla zona playout e quando mancano due giornate alla fine a conti fatti con un altro punto potrà brindare alla salvezza diretta. Con l’acqua alla gola e senza scelte vive i suoi giorni il San Salvo, domenica scorsa ha ritrovato il feeling con la vittoria ma l’ultimo posto continua ad essere una realtà crudele, il penultimo posto dista due punti, il quintultimo dieci, ecco perché domani avrà un solo risultato a favore: la vittoria. Pareggio o sconfitta potrebbero avere lo stesso peso, in caso di vittoria del Miglianico ad Alba i sansalvesi retrocederebbero direttamente con una giornata d’anticipo, eventualità che vogliono assolutamente evitare.

L’allenatore Michele Gelsi e i suoi ragazzi continuano a credere nella salvezza, eccetto lo squalificato Izzi potrà contare sull’intera rosa(compreso il rientrante Ramundo) a disposizione e si affiderà ai soliti noti anche se dovrà sciogliere un paio di dubbi, Polisena si gioca un posto con Caprarola e l’altra maglia se la contendono Colitto e Arciprete con il primo favorito per affiancare in avanti Dema e Molino. Nel pacchetto difensivo bisognerà capire chi tra capitan Felice e Maccione agirà sulla corsia destra, l’altro si piazzerà al centro della difesa.

Sul sintetico sansalvese arriverà un Cupello che proverà a bissare il successo di un girone fa quando gli attaccanti Pendenza e Ninte con due doppiette firmarono il poker che condannò i biancazzurri. Andando a ritroso nelle statistiche ci si accorge che i cupellesi nei quattro precedenti derby giocati a San Salvo non hanno mai vinto, i numeri parlano di due sconfitte e altrettanti pari. Un altro segno X varrebbe come una vittoria ma mister Panfilo Carlucci è in piena emergenza in un reparto, a centrocampo dove dovrà rinunciare a ben quattro interpreti. L’ex Quaranta non sarà della partita perché ancora infortunato, lo stesso destino tocca agli under Simone Tucci e Napolitano mentre Andrea Tucci è stato fermato dal giudice sportivo. In mediana ci sarà però l’altro ex, capitan Nando Giuliano che avrà sicuramente al suo fianco Capitoli mentre bisognerà capire dove verranno piazzati Bruno e Berardi, uno dei due farà il terzino sinistro, l’altro stazionerà a centrocampo. Davanti si va verso l’attacco pesante con l’inserimento di D’Antonio insieme a Pendenza e Ninte.

Sarà una domenica da emozioni forti, le motivazioni non mancano, il Cupello con una vittoria condannerebbe alla retrocessione un San Salvo che andrà a caccia del secondo successo consecutivo, l’anno prossimo tutte e due vogliono continuarsi a sfidare, ancora in Eccellenza.

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