Ai box Tascione e Micale, in dubbio anche capitan Giuliano. Tra i pali potrebbe esordire Simone Bellano. Rientra Turco, out l’ex Marinelli

Capitan Giuliano in dubbio
Momento delicato e sfortunato alla vigilia di una sfida tostissima. Non se la passa bene il Cupello, beffato al novantesimo a Nereto nell’infrasettimanale di mercoledì e con ogni probabilità costretto domani a rinunciare ad entrambi i portieri. Un problema non da poco per i rossoblù che nell’ottava giornata d’Eccellenza riceveranno (fischio d’inizio ore 15) il quotato Chieti partito male e quarto in classifica a meno sette dal primo posto.
3 punti nelle ultime sei giornate condite dalle sconfitte in trasferta e i tre pareggi consecutivi interni, stare a due soli punti dall’ultimo posto non aiuta, i cupellesi pur non demeritando hanno sicuramente raccolto meno di quanto prodotto in campo ma in avanti l’assenza di bomber Marinelli pesa ogni giornata come un macigno. Deve ancora arrivare la prima vittoria interna ma domani oltre all’attaccante sansalvese (ex di turno vista la sua esperienza chietina nella passata stagione) a meno di clamorosi recuperi last minute mancheranno entrambi i portieri, andati kappaò a Nereto. Tascione costretto ad abbandonare il campo già nel primo tempo, Micale ha accusato un fastidio a partita finita, entrambi stirati con il primo più grave del suo collega. Un caso più unico che raro, senza di loro mister Panfilo Carlucci lancerà il 2002 Simone Bellano, titolare degli Allievi, ed ironia della sorte seduto in panchina nella passata stagione proprio contro il Chieti al termine del pirotecnico 3 a 3 in terra teatina. Non solo guai in porta ma problemi anche per capitan Giuliano, toccato duro mercoledì resterà in dubbio fino a poco prima dell’inizio del match, se dovesse mancare anche lui per i rossoblù sarà una domenica da mission impossible. Rientra al centro della difesa Turco dopo aver scontato una giornata di squalifica.

Micale: stirato
A Chieti l’era Alessandro Lucarelli è iniziata al meglio, mercoledì sera i neroverdi si sono imposti per 3 a 0 sull’Amiternina ma il quarto posto e un andamento balbettante hanno già mandato in fibrillazione la piazza. I sette punti di ritardo dal primo posto, obiettivo dichiarato dei chietini, pesano parecchio, ecco perché si è deciso di cambiare in panchina salutando Marino. Contro i rossoblù c’è già stato un incrocio nell’andata di Coppa di due settimane fa, il 2 a 1 ha premiato il Chieti ma in vista del ritorno (24 ottobre) tutto è ancora aperto. I neroverdi non hanno l’infortunato Leccese ma possono contare su una rosa di spessore assoluto, due ex Vastese come Marfisi ed Alonzi, bomber Miccichè, Delgado, Tato e Farindolini rappresentano assolute certezze per la categoria. I chietini hanno l’obbligo di infilare un filotto di vittorie per riavvicinarsi alla vetta, il Cupello seppur in totale emergenza cercherà di giocarsela alla pari, bisogna muovere una classifica che non piace a nessuno.
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