Si pattina all’aperto, la Fisr Abruzzo si rimette in moto

Il presidente Di Eugenio commenta la ‘ripartenza’

Per circa 300 atleti del pattinaggio abruzzese, da qualche giorno, sono ripresi gli allenamenti con le restrizioni allentate nell’ambito della cosiddetta ‘fase 2‘ dell’emergenza Coronavirus.

“Questo dimostra – spiega Giovanni Di Eugenio, presidente del Comitato Abruzzo della Fisr (Federazione Italiana Sport Rotellistici) – la bontà del nostro movimento che da anni si conferma ai livelli più alti in ambito nazionale. Siamo ripartiti con gli allenamenti nelle tante piste all’aperto che abbiamo in Abruzzo, nel rispetto delle prescrizioni sanitarie e con tutte le cautele, mentre per gli impianti al chiuso bisognerà attendere ancora per provvedere prima alle sanificazioni.

Grazie all’interessamento anche del nostro presidente nazionale Sabatino Aracu – aggiunge – siamo riusciti ad avere una grande disponibilità degli impianti all’aperto e speriamo in futuro anche del pattinodromo dei Gesuiti di Pescara e di quello dell‘Aquila. Ad oggi negli impianti possono accedere solo atleti e allenatori. In Abruzzo ci sono 36 società affiliate alla Fisr, con circa 2.200 atleti tesserati. Le pratiche sono pattinaggio corsa, artistico e skateboard. In grande ascesa il freestyle”.

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