Il Covid nell’ultimo
mese ha limitato il lavoro del tecnico biancorosso ma in vista di domenica
dovrebbe contare su tutti gli uomini a disposizione
Dal 18 ottobre al 22 novembre. Dopo 34 giorni d’attesa la Vastese è pronta a tornare in campo per un match ufficiale. “Finalmente torniamo a respirare l’aria della domenica, quella che mette in palio i tre punti, il nostro mondo, quello che ci appartiene”, difficile dar torto a Massimo Silva, l’allenatore della Vastese non vede l’ora di tornare a vedere all’opera i suoi ragazzi.
Il virus sta limitando e di molto anche la Serie D che però pur rallentando la sua corsa non si è fermata del tutto e rispetto a quanto detto questa mattina potrebbe anche proseguire senza lunghi stop. Tornando ai biancorossi nell’ultimo mese, le diverse positività riscontrate all’interno del gruppo hanno costretto l’allenatore ascolano d’adozione a lavorare per diversi giorni a ranghi ridotti: “Non sono stati giorni facili ma è un periodo che ci ha caricati, senza l’obiettivo della partita la domenica i ragazzi hanno sofferto ma tutti ci siamo fatti compagnia a vicenda, da questa situazione ne usciamo sicuramente rinforzati”.
Giocatori, staff tecnico ma non solo, un plauso Silva lo rivolge anche ai dirigenti: “Con le dovute precauzioni e il massimo dell’attenzione nessuno ha fatto mancare la sua presenza in un modo o nell’altro a partire dal team manager Elenio Di Filippo che si è prodigato per la sicurezza di tutti noi. Tanti tamponi per monitorare al meglio la situazione, per fortuna ora tutti stanno bene, il gruppo è più vivo e unito che mai, domenica ci faremo trovare pronti”. Per il capitolo formazione zero indicazioni: “ho ancora a disposizione la rifinitura di domani mattina, devo valutare alcune situazioni, soprattutto pensando al pacchetto arretrato”. Guardando in avanti però rispetto a un mese fa ora c’è abbondanza visto che il ’99 Sorgente è pronto all’esordio all’Aragona dopo aver scontato le tre giornate di stop e il puntero Martiniello ha avuto del tempo prezioso per avvicinarsi al top della forma: “Simone e Antonio sono tra quelli che hanno sempre lavorato senza doversi mai fermare, stanno bene e per noi rappresentano due ottime notizie. Ora in attacco ho abbondanza e il poter scegliere mi tranquillizza molto”.
Gli altri tre sono Calabrese, Guarracino e Bernardi, tra questi cinque due partiranno dal primo minuto nel 352, difficile azzardare l’aggiunta di un terzo anche se un 3412 non è da escludere. Ipotesi, domani si avranno maggiori certezze pensando all’ipotetico undici che Massimo Silva sceglierà per provare a battere l’Olympia Agnonese e continuare la risalita in classifica.
Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it