Connect with us

Sup

SUP… er spettacolo!

Published

on

Costa dei Trabocchi e SUP. Uno spettacolo che la nostra costa offre con una prospettiva d’osservazione..in movimento sull’acqua

LANCIANO – Questione di bellezza.

Non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace.

Si potrebbe discutere molto di gusti, in lungo e largo, magari senza mai trovare una convergenza d’intenti.

Sulla nostra costa dei Trabocchi, di dubbi sul fatto che sia bellissima, non ce ne sono affatto.

Immaginate le macchine da pesca decantate anche da Gabriele D’Annunzio attraversate e osservate con una Single Fin o una Twin Fin all’alba o al tramonto.

Luigi Di Bucchianico

Spettacolo! Sogno? A queste latitudini si può. Anzi, si deve!

Lo Stand up Paddle (acronimo SUP) è uno sport praticabile da tutti ed è facile da apprendere.

Questo sport, “in crescita” anche a queste latitudini geografiche, offre implicitamente un tasso di spettacolarità non indifferente;  è capace, in altre parole, di regalare grandi emozioni.

Basti pensare che in Australia, il SUP viene utilizzato normalmente per salvare la gente in mare.

Uno sport con una duttilità incredibile.

Lo Stand up Paddle è un’attività semplice e divertente, chiunque può apprenderla facilmente senza limiti di età e forma fisica.

A farci apprezzare le doti di questa disciplina che sta riscuotendo consensi esponenziali è Luigi Di Bucchianico, sportivo acquatico per antonomasia in Abruzzo.

Il SUP è uno sport adatto a tutti quantiha spiegato il giovane atleta lancianesema è soprattutto uno sport completo. Basti pensare che il SUP contribuisce a sviluppare gli addominali, le spalle ed è molto utile per la postura”.

Benefici, tanti, con una caratteristica ben precisa: la spettacolarità annessa alla pratica sportiva.

Con il SUP si sta a contatto con la natura, si raggiungono calette che con un gommone o una barca normalmente non si possono raggiungere, ci si può spingere anche dove affiorano gli scogli”.

Insomma, il SUP è, a tutti gli effetti, “un mezzo di trasporto” acquatico dalle mille risorse.

Ma c’è di più, come spiega Luigi Di Bucchianico.

Cioè, l’aspetto della versatilità del SUP, che permette una repentina trasformazione (anche in corso d’opera) in un’altra disciplina acquatica: “Non vuoi utilizzare per un po’ il SUP? Non c’è problemaha spiegato l’esperto di SUP frentano – perché la tavola del SUP può essere utilizzata per fare surf da onda con il lish, cioè il ‘guinzaglio’ e su alcuni SUP si può persino attaccare una vela e fare windsurf”.

A Luigi abbiamo strappato una promessa.

Che ovviamente ci ha promesso che manterrà.

Far conoscere ai lettori di Vasport la spettacolarità della nostra costa vista….SUP. Appuntamento a breve.

Alessio Giancristofaro – alessio.giancristofaro@vasport.it

News più lette settimanali