Supercoppa: il “Guardiola del Futsal” sfida il “Mourinho del calcio a 5”

Italservice Pesaro vs AcquaeSapone è anche Colini vs Mourinho

Una sfida nella sfida. Il match di Supercoppa tra Italservice Pesaro e AcquaeSapone ha mille motivi di interesse. Non è infatti “solo” il match che assegna il primo trofeo della stagione o il remake del duello che ha caratterizzato tutta la scorsa stagione oppure l’antipasto della lotta che presumibilmente ci sarà anche quest’anno tra le due corazzate della serie A, ma è anche e soprattutto la sfida tra i due tecnici italiani più importanti dell’intero panorama nostrano.

Fulvio Colini contro Massimiliano Bellarte è infatti la sfida nella sfida che catalizza l’attenzione degli sportivi. Il “Mourinho del calcio a 5”, ovvero Colini, contro il “Guardiola del Futsal”, alias Max Bellarte detto anche il “Filosofo”. Due modi di vivere ed intendere questa disciplina diversi, per taluni aspetti agli antipodi, ma entrambi vincenti. Certo, il c.v. del tecnico pesarese è chilometrico: Colini è l’allenatore italiano più vincente nella storia, ha trionfato ovunque e si è issato anche sul tetto d’Europa quando guidava il Montesilvano nel 2011. Ha vinto 5 scudetti, 5 Coppe Italia, 6 Supercoppe e 1 Coppa dei Camponi, trionfando anche a livello personale ai Futsal Awards e scrivendo pagine di storia di questo sport a Roma, Ladispoli, Nepi, Perugia, Montesilvano, Pescara, San Martino di Lupari e Pesaro.

Più giovane del collega è Massimiliano Bellarte, “vociferato” in passato come possibile c.t. della Nazionale in virtù delle sue innovative idee di gioco. Era l’uomo perfetto per la “rivoluzione azzurra” con il suo “futsal bailado”, si è optato per altre soluzioni e lui ha continuato a predicare il suo “calcio a 5 spettacolo” in squadre di club, anche in Belgio dove vince lo scudetto, la Supercoppa e la Coppa del Benelux. Non il solo acuto della sua carriera, perchè nella scorsa stagione ha vinto il titolo femminile in Italia alla guida del Salinis. Ora è tornato all’AcquaeSapone, club al quale ha regalato i primi titoli nella storia (Coppa Italia e Supercoppa), per completare l’opera che aveva iniziato anni fa e che proprio Colini, in finale scudetto, aveva interrotto quando guidava la Luparense. Che la (nuova) grande sfida abbia inizio…