Teramo 2020, mister Paci è l’uomo copertina

Da quando l’ex difensore siede sulla panchina biancorossa la musica è cambiata

Il 2020 del Teramo, per ovvie ragioni, è stato a due facce: la prima parte caratterizzata dalla non brillante gestione Tedino (fino al 16 febbraio) e Di Mascio (pochissime partite per lui) mentre la seconda vede un sostanziale cambio di rotta con l’arrivo in estate di Massimo Paci.

Il girone di ritorno della stagione 2019-20 è ovviamente influenzato dalla scoppio della pandemia in Italia e di conseguenza della conclusione anticipata della regular season. Il Teramo però grazie ai suoi 41 punti in 30 partite, merito soprattutto della gestione di mister Tedino, chiude all’ottavo posto e si qualifica al primo turno dei playoff contro il Catanzaro che è arrivato settimo. La squadra per gli spareggi è nelle mani di mister Di Mascio, subentrato il 16 febbraio, con la quale però ha giocato solamente 4 partite: una vittoria, un pareggio e due sconfitte interne. La squadra così arriva ai playoff in una situazione complicata e incerta dopo la fine del primo lockdown primaverile e contro il Catanzaro arriva l’eliminazione (0-0) a causa del miglior piazzamento in classifica della squadra calabrese.

La società’ decide quindi di operare il secondo cambio in panchina del 2020 in vista della stagione 2020-21: fuori Di Mascio e dentro Massimo Paci. L’ex difensore diventa l’allenatore del Teramo il 21 agosto e per la prima volta si troverà ad affrontare il campionato di Serie C, dopo le esperienze in Eccellenza e Serie D.

La seconda parte del 2020 biancorosso con mister Paci in panchina inizia il 23 settembre con la vittoria in Coppa Italia contro il Piacenza grazie ad una delle caratteristiche migliori del primo Teramo di Paci: il gol nei primissimi minuti. Il cammino del Teramo in Coppa però si concluderà il turno seguente per mano della Reggina (Serie B) ma è in campionato che i diavoli daranno il meglio di sé stessi. La prima in casa contro il Palermo è una vittoria importantissima dopo le difficoltà estive e della passata stagione; la squadra infatti non è cambiata più di tanto rispetto al campionato precedente e i pochi volti nuovi sono soprattutto giovanissimi. Mister Paci però nel suo lavoro è impeccabile: non si lamenta, lavora e predica calma ed equilibrio. Anche quando la squadra incomincia a vincere e convincere, arrivando anche al primo posto in classifica. Fino alla notte di Halloween il Teramo fa paura per aggressività e forza; grazie ad un lavoro corale che vede i biancorossi subire pochissimi gol e farli nei primissimi scampoli di partita, sintomo della fame che ha squadra di mister Paci.

A Novembre però arriva la prima sconfitta in campionato in trasferta contro il Catanzaro dove la squadra, per stessa ammissione dell’allenatore, non entra in campo con la giusta mentalità da grande squadra. Dopo il primo passo falso arrivano due vittorie convincenti e di livello contro il Catania (partita sofferta) e il Foggia; prima della delicatissima sfida contro la capolista Ternana. A Terni però cominciano i guai della formazione biancorossa che nonostante qualche buono spunto perde nettamente per 3-0. Da qui in avanti la squadra perde qualche certezza e, soprattutto, punti che la fanno scivolare al 3° posto in compagnia di molte squadre che fino a quel momento erano lontane dal Teramo. Colpa di troppi pareggi (4 consecutivi) e l’ultima sconfitta dell’anno contro il Bisceglie, non proprio una delle squadre più forti del girone C.

Il dato allarmante diventano così i pochi gol che la squadra ha sempre fatto ma ben bilanciato dalle poche reti concesse agli avversari nelle prime giornate. Indubbiamente stanchezza e qualche infortunio di troppo hanno pesato sull’andamento della squadra come l’allontanamento del difensore titolare Piacentini per problemi dovuti al rinnovo di contratto.

Le vacanze natalizie serviranno al Teramo per recuperare le forze per la fase più importante della stagione ed a Mister Paci per trovare la soluzione ai problemi emersi negli ultimi due mesi. La squadra ha dimostrato di potersela giocare per le prime posizioni ma deve ritrovare quella forza e quell’aggressività che l’hanno caratterizzata ad inizio stagione perché sia davanti che dietro le squadre corrono e il pericolo di rimanere fuori dai playoff, se la squadra non inverte la rotta, c’è. Ritornare quindi il Teramo di settembre/ottobre sarà l’obiettivo di mister Paci per il 2021 che verrà.

Davide Baglivo
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