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Sport e sensibilizzazione

Testimoni di pace, solidarietà e fair play: premiati Del Principio e Abruzzo Insieme

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Il preparatore atletico Matteo Del Principio e la Rappresentativa LND Abruzzo Insieme sono i premiati della Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace, promossa dall’Unesco

La sezione di Chieti dell’Unesco e il Centro Studi “Sport e Valori” hanno celebrato, nella sala consiliare della Provincia di Chieti, i protagonisti dello sport abruzzese che si sono distinti come portatori di messaggi di pace, solidarietà e fair play nell’ultimo periodo. 

Matteo Del Principio è stato “raccontato” dalle splendide e toccanti parole del giornalista rosetano Luca Maggitti: “Matteo, che ha lavorato in serie A e in giro per il mondo, si trovava al Prometey, in Ucraina, quando è scoppiata la guerra. Tornato a casa, nella sua Atri, si è dato da fare per aiutare profughi e amici che scappavano dall’orrore che aveva colpito il Paese in cui era stato accolto e stava lavorando con successo fino a febbraio del 2022”, ha detto Maggitti. Del Principio: “Grazie per avermi scelto, di solito il preparatore fisico è una figura che non viene sempre celebrata, ma ha un ruolo fondamentale nello sport. Sono onorato di ricevere questo premio”, dice -non riuscendo a trattenere la commozione – mentre mostra sul maxischermo alcune foto scattate a Dnipro, la città sede del Prometey, club con cui stava dominando la classifica e giocando la Champions di pallacanestro. “Ricordo la bellezza dei momenti prima che quell’incubo iniziasse: tanti ragazzi provenienti da posti e nazioni diverse al lavoro con entusiasmo, in un’atmosfera elettrizzante. Poi di colpo, nel giro di una settimana, la guerra: ci hanno subito portati fuori dal Paese, a Praga, ma ho visto la sofferenza negli occhi dei nostri giocatori, che avevano lasciato in Ucraina le loro famiglia. Ogni giorno che passava, vedevo svuotarsi i loro occhi”.

Con una delegazione di calciatori della Rappresentativa Abruzzo Insieme erano presenti Walter Pili, vice presidente del Comitato regionale LND Abruzzo, Dora Bendotti, responsabile del Dipartimento Sociale del Comitato regionale, e Emidio Sabatelli, allenatore della selezione formata da ragazzi tesserati con i club dilettantistici abruzzesi provenienti da ogni angolo del mondo.

Il vice presidente LND, Walter Pili: “Il nostro mondo non fa solo associazione e socialità, ma è anche un presidio sanitario, che permette ai nostri giovani di seguire corretti stili di vita. La pandemia lo ha evidenziato: abbiamo applicato in modo stringente i regolamenti per l’organizzazione delle gare, e molti nostri atleti hanno partecipato in modo attivo alla limitazione della diffusione della pandemia”.

La responsabile del Sociale, Dora Bendotti: “Ringraziamo l’Unesco, che al nostro mondo riconosce il ruolo di veicolo di cultura: le buone prassi vanno promosse e fatte conoscere all’intera comunità. Troppe volte fanno notizia eventi negativi, ma quando ci sono momenti belli come questo, è giusto diffonderli. Ringrazio i ragazzi della Rappresentativa Abruzzo Insieme, oggi presenti con una piccola delegazione. E’ stata una scommessa, e mister Sabatelli si è subito tuffato nell’iniziativa. Questa squadra nasce per dare un senso alla battaglia del calcio contro il razzismo. Non volevamo uno spot, ma ci impegniamo a renderlo istituzionale. I ragazzi che ne fanno parte saranno impegnati nella diffusione di una cultura dell’accoglienza e della fratellanza”.

Ospite d’onore la campionessa teatina Fabrizia D’Ottavio, madrina e testimonial del Centro Studi “Sport e Valori”, che ha svelato date, programma e ospiti del Premio “Terrazza d’Abruzzo sullo Sport” 2023, in programma a Guardiagrele la prossima estate dal 6 all’8 luglio (ci sarà una serata dedicata al ricordo di Vialli e Mihajlovic, presenteranno i loro libri campioni come Elisa Di Francisca e Vincenzo Mangiacapre, saranno premiati – tra i tanti – Vincenzo Vivarini e il presidente Figc Gabriele Gravina). Anche quest’anno i veri protagonisti saranno, però, gli studenti delle scuole abruzzesi, che parteciperanno al concorso (sezioni racconto, foto, fumetto) a loro riservato. Per la prima volta, il premio apre anche ai detenuti delle case circondariali della regione.“Sono felice di essere stata coinvolta in questo evento. In tre giorni, a Guardiagrele, saranno concentrati tutti i più grandi valori dello sport, mettendo insieme campioni e studenti. Tutti riuniti per inseguire i loro sogni, o per raccontarli alle nuove generazioni”, ha detto Fabrizia D’Ottavio, che ha ricordato le sue due esperienze ai Giochi Olimpici e le emozioni dei momenti trascorsi nel 

Cinzia Di Vincenzo, dell’Unesco di Chieti: “Lo Sport è il mezzo per veicolare la cultura della pace e dei valori più alti, come inclusione e fratellanza. Le Olimpiadi rappresentavano fin dal passato proprio un periodo di tregua, erano portatrici di pace tra i popoli. Ma ancora oggi vediamo pagine brutali di conflitti nel mondo, purtroppo da un anno circa anche in Europa. Per questo è importante promuovere lo sport per contrastare la violenza”.

Donatello Di Prinzio, sindaco di Guardiagrele, ha invitato tutti a scoprire, in occasione dell’edizione 2023 del Premio “Terrazza d’Abruzzo sullo Sport”, le bellezze naturali, storiche e artistiche (e culinarie) del territorio guardiese.

Presenti Mauro Febbo, in rappresentanza della Regione Abruzzo, e Manuel Pantalone, assessore allo Sport del Comune di Chieti, Domenico Scognamiglio, coordinatore di Sport e Salute Abruzzo, Maurizio Formichetti, responsabile regionale di Rcs, rappresentanti delle forze dell’ordine, del mondo della scuola e dell’Università d’Annunzio. C’erano anche volti noti dello sport: Ruggero Marzoli, ex ciclista professionista, e una delegazione della Victoria Cross Ortona, con il presidente Giampiero Misci e il tecnico Alessandro Coletti, società premiata un anno fa dall’Unesco Chieti e diventata il primo club testimonial di “Sport e Valori”.

Redazione Vasport – redazione@vasport.it

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