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Calcio

Travaglini: “Non ci sono le condizioni per tornare in campo. Già al lavoro per il futuro. Vasto Marina felice per Irace”

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Il vicepresidente ha spiegato i motivi che hanno spinto i vastesi a non tornare in campo guardando già con ottimismo alla prossima stagione

Dopo la promozione dalla Promozione di due stagioni fa la Bacigalupo Vasto Marina non è riuscita a completare le due stagioni d’Eccellenza. Nella scorsa il campionato fermato a marzo quando erano in piena lotta playout, in quella iniziata a settembre e finita ad ottobre c’era da fare i conti con un ultimo posto anche per colpa della sconfitta a tavolino contro il Villa 2015.

Tutto azzerato visto che Figc ed Lnd, con l’avallo dei Comitati Regionali hanno deciso di far ripartire l’Eccellenza con nuove regole: ripartenza da zero per tutte le partecipanti, blocco delle retrocessioni e non obbligatorietà a tornare in campo per la stagione 2020/2021. Motivi che nel massimo campionato regionale hanno spinto ben tredici squadre (su venti), tra queste appunto anche la Bacigalupo Vasto Marina: “Senza retrocessioni e con la facoltà che ci è stata data – le parole del vicepresidente Pino Travaglini – se tornare in campo in meno per noi e molte altre realtà è stato più che logico restare fermi anche nei prossimi mesi. Se ci avessero obbligato a tornare in campo mantenendo sempre il blocco delle retrocessioni noi sicuramente avremmo schierato i nostri giovani tra Juniores e Allievi per ridurre ulteriormente i costi ma sarebbe stato un campionato falsato nei confronti delle squadre in lotta per la promozione in D”.

Ai nastri di partenza da aprile in poi appena sette squadre: “Sicuramente in dodici giornate può succedere di tutto, immagino che alcune di loro interverranno fortemente sul mercato ma ne salirà solo una e le altre resteranno deluse. Sarebbe stato meglio non ripartire e stilare, in vista di futuri ripescaggi, una classifica che tenesse conto di anni di affiliazione, storia calcistica, bacini d’utenza e palmares”. Oltre all’aspetto economico viene prima la salute con il Covid che ancora oggi, purtroppo, continua ad essere grande protagonista: “Ci siamo fermati a ottobre quando il numero di contagi non era elevato e si è deciso per la ripartenza con i numeri in grande aumento stando ora in piena terza ondata, chi mi conosce sa quanto io ami il calcio ma ora salute e lavoro vengono prima di tutto e tutti, non volevamo correre rischi inutili”.

Con la certezza di partecipare all’Eccellenza anche nella stagione 2021/2022 i vastesi avranno più tempo per iniziare a disegnare il futuro: “Abbiamo cancellato tutte le pendenze arretrate e già stiamo lavorando per la prossima stagione sperando di poter finalmente chiuderla giocando in campo tutte le partite. Con l’appoggio del Consorzio Vivere Vasto Marina ci siamo dotati di un pullman che accompagnerà i ragazzi nelle trasferte, un investimento che andava fatto”. Nella prossima stagione la Bacigalupo Vasto Marina potrà finalmente tornare ad allenarsi e disputare i match interni sul rinnovato impianto in Contrada San Tommaso sulla Statale 16, potrebbe essere il punto di partenza per un rilancio definitivo del club? “Tornare nella nostra casa è un ottima notizia per noi ma non dimentichiamoci che il Vasto Marina si regge sulle spalle di poche persone, le spese non mancano anche se stiamo cercando nuove figure che ci affianchino per migliorarci sempre di più”.

Con il Vasto Marina ai box sul nuovo manto erboso in sintetico da due mesi e mezzo si allena la Vastese: “Qui le porte sono sempre aperte, mi capita di assistere agli allenamenti di mister D’Adderio e mi sarebbe piaciuto molto vedere in quel gruppo anche Michele Cesario. In poche partite ha dimostrato di valere anche la Serie D segnando gol pesanti, fossi stato un dirigente della Vastese gli avrei dato questa opportunità, sono sicuro che da vastese avrebbe dato l’anima per i colori biancorossi”. Chi invece ha fatto un salto importante dalla Bacigalupo Vasto Marina è il 2002 Irace fresco di esordio in Serie C con la maglia del Livorno: “Siamo felicissimi per la sua prima nel mondo dei professionisti, è partito sin da piccolo con la Bacigalupo e poi tra Promozione ed Eccellenza, da giovanissimo, ha fatto capire di poter dire la sua anche nel mondo dei grandi. Il nostro obiettivo non cambia, far crescere i nostri giovani con la speranza che un giorno possano arrivare in palcoscenici importanti”.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it

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