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Calcio

Triglione: “Un piacere essere stato capitano di San Salvo e Casalbordino. Domenica? Può succedere di tutto”

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L’esperto difensore vastese, oggi capitano a Fossacesia, ha indossato la fascia al braccio con entrambe le squadre chiamate ad affrontarsi domenica

Triglione oggi capitano del Fossacesia

Un ex ‘neutrale’. Nell’album dei ricordi recenti non sono molti quelli ad aver indossato le maglie di Casalbordino e San Salvo, in mente tornano i sansalvesi Danilo Farina e Orazio Piermattei ma volendo uscire fuori dalle due realtà i profili giusti sarebbero quelli di Luciano Galiè e Carlo Triglione. Cugini, entrambi vastese, tutti e due oggi in forza al Fossacesia ma con il secondo (trentadue anni da compiere sabato) oggi capitano dei biancorossi ma che nel recente passato ha indossato la fascia al braccio nella stagione con il Casalbordino (2017/2018) e con l’US San Salvo dall’agosto al dicembre del 2018 senza dimenticare le due stagioni (non da capitano) dal 2014 al 2016.

Da quasi quattordici mesi è legato al Fossacesia, squadra che in estate, guardando alle operazioni di mercato avrebbe potuto ambire a posizioni nobili: “Vero, si era partiti con obiettivi ambiziosi ma qualche risultato non ci ha dato ragione. Non solo, alcune difficoltà logistiche, legate al rettangolo di gioco (lavori per la realizzazione del manto in erba sintetica), hanno fatto il resto. Gli obiettivi sono cambiati, andiamo a caccia della salvezza nel più breve tempo possibile e la società continua nell’opera di valorizzazione dei giovani locali. Dettaglio tutt’altro che secondario ma punto cruciale e fiore all’occhiello del progetto Fossacesia. Una società forte, un impianto rinnovato e la crescita costante dei giovani sono gli obiettivi chiari del nostro presidente, Giuseppe Ursini, imprenditore carismatico a cui il tempo darà sicuramente ragione”.

Triglione capitano a Casalbordino (2017/2018)

Con lui abbiamo provato a riavvolgere il nastro ripensando alle esperienze personali vissute con i colori giallorossi e quelli biancazzurri, maglie chiamate a sfidarsi nel derby (del girone B di Promozione) di domenica in programma domenica in terra casalese. “Ho avuto l’opportunità e il piacere di essere capitano di San Salvo e Casalbordino. Realtà diverse ma nelle stagioni trascorse lì si è sempre lottato per obiettivi ambiziosi”. Partendo dalla prima esperienza con il San Salvo: “Nelle stagioni con Gallicchio prima e Rufini poi in panchina si era creato un ambiente ambizioso, c’era tanto calore intorno a noi senza dimenticare un organico che poteva contare su elementi di categoria superiore. Ci abbiamo provato, un playoff, poi sfortunati nell’incrociare diverse corazzate, su tutte la Vastese. Ci siamo però tolti lo sfizio di vincere l’unica Coppa Italia d’Eccellenza della storia dell’US, questo ancora oggi e motivo d’orgoglio per tutti i protagonisti di quel meraviglioso gruppo”. Due stagioni fa il Casalbordino sfiorò il ‘doblete’ campionato e Coppa, “partendo con la voglia di fare bene pian piano si era costruito qualcosa di veramente bello. Con mister Roberto Cesario, bomber Michele Cesario e il resto dei compagni siamo arrivati fino in fondo ma nel playoff contro la Val Di Sangro e nella finalissima di Coppa contro la Santegidiese arrivarono due brutte sconfitte”.

Triglione capitano del San Salvo (2018)

Domenica seguirà la partita interessato ma da lontano e con lui abbiamo provato ad anticiparla: “Il San Salvo pur avendo cambiato pelle nel mercato dicembrino è sempre squadra tosta da affrontare, hanno un proprio dna ma sono in piena corsa playoff avendo elementi di spessore tecnico importante. Sul fronte Casalbordino c’era voglia di vincere sin dal primo giorno di preparazione estiva, primo posto e imbattibilità parlano chiaro. Una rosa costruita per vincere e trascinare i colori giallorossi verso una storica promozione in Eccellenza grazie anche alla caparbietà di patron Alessandro Santoro”. Sul pronostico l’ex di turno Carlo Triglione è cauto: “I ventuno punti di differenza e le posizioni di classifica spingerebbero quasi tutti a dire Casalbordino ma per me saranno novanta minuti dove potrà succedere di tutto. Il San Salvo già in Coppa Italia ha battuto i giallorossi e ha alcuni uomini che possono rispondere alla qualità dei casalesi, entrambi gli allenatori possono contare su elementi di categoria superiore e sono sicuro che lo spettacolo non mancherà”.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it

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