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Ciclismo

Trofeo Matteotti: la corsa ‘monumento’ in Abruzzo

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Sabato 29 agosto la 73^ edizione a Pescara

Il calendario italiano del post lockdown non sarà orfano del 73° Trofeo Matteotti perché il fascino del grande ciclismo a Pescara non tramonta mai: sabato 29 agosto sono attesi i grandi nomi del professionismo a livello nazionale ed internazionale con vista sul Mondiale di fine settembre e sul Giro d’Italia ad ottobre.

Si assisterà a un vero e proprio show delle due ruote che va a consolidare il ruolo di Pescara, città a forte vocazione sportiva che nel lontano 1945, per riemergere dalle macerie della guerra, rinacque con la prima edizione del Trofeo Matteotti, grazie all’impegno di un gruppo di appassionati di ciclismo guidati da Fulvio Perna come segno di rinascita e di libertà.

Oggi gli organizzatori dell’Unione Ciclistica Fernando Perna del patron Daniele Sebastiani, coaudivato dal direttore tecnico Stefano Giuliani e dal presidente onorario Renato Ricci, sono decisi a continuare la tradizione per offrire agli appassionati delle due ruote uno spettacolo coinvolgente come sempre: a cavallo tra i due secoli la corsa è stata la classica pre-mondiale dell’estate e per tre volte prova di campionato italiano professionisti (1965, 1975 e 1995).

L’edizione 2020 avrà come nuovo main sponsor Savini Due, azienda produttrice di mobili da bagno in Europa.

Con la collaborazione tecnica del GS Emilia di Adriano Amici, sarà un Matteotti contraddistinto dalla presenza di 4 squadre UCI World Tour (NTT Pro Cycling Team, Trek Segafredo, UAE Team Emirates e Bahrain MC Laren), 10 UCI Professional (Androni Sidermec, Bardiani CSF Faizanè, Gazprom RusVelo, Nippo Delko One Provence, Rally Cycling, Vini Zabù-KTM, Caja Rural-Seguros Team, Burgos BH, Euskaltel Euskadi e Circus-Wanty Gobert) e 12 UCI Continental (Giotti Victoria-Savini Due, Team Colpack Ballan, Amore&Vita, D’Amico UM Tools, General Store Essegibi-F.lli Curia, Casillo Petroli Firenze Hopplà, Team Beltrami TSA Marchiol, Work Service Dynatek Vega, Colombia Tierra de Atletas, Iseo Serrature-Rime Carnovali, Bingoal Wallonie Bruxelles e Sangemini Trevigiani MG K Vis) con i corridori pronti a misurarsi sul tradizionale circuito ondulato che abbraccia Pescara e Montesilvano per un totale di 195 chilometri (13 giri di un circuito di 15 chilometri cadauno).

Carlo Masci, sindaco di Pescara: “Il Trofeo Matteotti è nato dopo la guerra nel delicato momento di ricostruzione del nostro paese. Oggi si colloca in un periodo di grande difficoltà economica e sociale. Con passione, cuore e sentimento da parte degli organizzatori, Pescara si appresta a vivere un’entusiasmante edizione di questa corsa. Noi pescaresi abbiamo vissuto il Matteotti e continuiamo a viverlo con passione, è patrimonio della nostra città”.

Patrizia Martelli, assessore allo Sport di Pescara: “La città attende con trepidazione lo svolgimento del Trofeo Matteotti che racconta la storia del nostro territorio, il grande momento della ripartenza e della rinascita dopo l’emergenza Covid-19. Ed è proprio grazie al Matteotti che dopo tre mesi di lockdown ripartiamo finalmente con il primo grande evento cittadino, in sicurezza e con il rispetto delle norme dettate dal governo centrale”.

Guido Liris, assessore regionale allo Sport: “La nostra regione è orgogliosa di contribuire fattivamente allo svolgimento del Trofeo Matteotti. Il ciclismo è in assoluto lo sport che produce i grandi eventi come nel caso del Giro d’Italia, nonostante gli oneri e le complicanze di natura organizzativa, ma ci siamo candidati anche noi per ospitare il Mondiale di fine settembre dopo la rinuncia della Svizzera. Dobbiamo fare i conti con i protocolli sanitari atttuali ma lo sport deve penetrare nel territorio per dare una maggiore linfa vitale a dei settori che sono in sofferenza”.

Alessandro Pompei, assessore allo Sport di Montesilvano: “La nostra città di Montesilvano è legata a Matteotti per la sua storicità ma è anche uno snodo cruciale della corsa dal punto di vista tecnico e sportivo.  Nonostante le difficoltà e le ristrettezze a livello generale, gli organizzatori sono stati bravi ad allestire in breve tempo un’edizione impeccabile con il sostegno di tutti anche in ambito istituzionale”.

Renato Ricci, presidente onorario UC Fernando Perna: “Questa edizione sarà orfana di un nostro pilastro dell’organizzazione come Luciano Verzella, venuto a mancare nel periodo del lockdownLuciano è stato vicino al trofeo matteotti da quando c’era Fulvio PernaIl Matteotti è parte integrante del tessuto sportivo della città di Pescara. In un anno difficile per tutti, il mondo deve andare avanti, lo sport altrettanto e anche il Matteotti deve avere continuità per il bene della nostra città”.

Stefano Giuliani, direttore tecnico dell’organizzazione UC Fernando Perna: “Ripartiamo con le giuste motivazioni, vogliamo tornare gradualmente alla normalità tenendo conto delle prescrizioni in tema di Covid-19. Abbiamo un nuovo sponsor, Savini Due, azienda che intende investire nel ciclismo italiano con determinazione e passione. Per questa edizione del Matteotti abbiamo gli ingredienti giusti per valorizzare questa manifestazione che rappresenta un pezzo di storia della nostra regione con un albo d’oro pieno zeppo di grandi campioni. Faremo la corsa nel rispetto dei protocolli sanitari previsti, le norme di distanziamento e tutte le prescrizioni necessarie. Ci saremo perché non possiamo dare segnali di cedimento. Si va avanti nel segno della tradizione, nonostante il calendario nazionale ed internazionale molto compresso”.

Credit fotografico Achille Rasetta

Redazione Vasport – redazione@vasport.it

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