Il “Maradona della pallanuoto”, ora dirigente del City, è rimasto legatissimo al club
E’ stato per anni il più forte giocatore al mondo, non a caso era chiamato il “Maradona della pallanuoto” e probabilmente è il più forte pallanuotista di tutti i tempi. Fu il trascinatore del grande grande Pescara degli Anni Ottanta che dettava legge in Italia e in Europa e alla città adriatica è rimasto legatissimo, tanto che ogni estate è in riva all’Adriatico per le vacanze. Ha casa in città, è pescarese d’adozione ed è rimasto legato al club che lo ha portato a diventare quello che è oggi: stiamo parlando di Manuel Estiarte, ora dirigente sportivo in forza al Manchester City del suo fraterno amico Pep Guardiola, che ha seguito nelle avventure nella loro Barcellona e a Monaco di Baviera.
Estiarte però non ha affatto dimenticato il Pescara Pallanuoto e nella serata di presentazione del nuovo Settebello biancazzurro, lunedì sera, ha inviato il suo saluto da Manchester. Una bella soddisfazione per il club, chiamato ad affrontare il prossimo campionato di serie A-2 girone sud, che inizierà sabato 16 novembre, ore 17, al Palapallanuoto di Pescara contro la Cesport. Una folta platea alle Naiadi ha accompagnato la sfilata dei giocatori, dell’allenatore e della dirigenza, con in testa la presidentessa Cristiana Marinelli, giunta al suo quarto anno alla guida del club biancazzurro: “E’ un progetto che portiamo avanti”, ha detto ai microfoni, accanto Stefano Di Properzio e Luigi Cerasoli. “Siamo una squadra fatta da tanti giovani, con un allenatore esperto che saprà come gestirli. Non facciamo voli pindarici, il primo obiettivo come ogni anno è il mantenimento della categoria. Solo dopo averlo raggiunto si potrà pensare ad altro”.
Dello stesso avviso l’allenatore Paolo Malara: “Non conosco persone che giocano per perdere. Come dico sempre prima pensiamo a salvarci e poi a sognare, perché senza i sogni è più difficile andare avanti. Ho una squadra ambiziosa, che mi segue e che lavora sempre con grande impegno. Lo scorso anno sono arrivati i play-off, persi per un solo gol in gara-3 a Camogli. Siamo consapevoli che ci aspetta un campionato difficile, ma noi ci faremo trovare pronti”. Ora la stagione può davvero iniziare