Il diciottenne jolly difensivo schierato titolare tre volte di fila da mister Silva prima dello stop
Unico vastese doc schierato, quasi sempre titolare, da mister Silva. Dell’orgoglio che sentiva nel far parte del gruppo biancorosso Andrea Valerio ne aveva già parlato nell’intervista di fine marzo ma da allora ad oggi, per sua fortuna, la storia è cambiata. Dopo oltre sette mesi quegli scampoli di match si sono trasformati in presenza fissa dal primo minuto visto che, eccezion fatta per la prima giornata, dalla seconda alla quarta è sempre stato il titolare della maglia biancorossa numero 2. Con ottimi risultati, il jolly difensivo classe 2002 ha sempre lo sguardo serio di uno concentrato al massimo in partita ma soprattutto durante tutti gli allenamenti.
I vastesi continuano a lavorare all’Aragona in vista dei prossimi match, fermi dal 18 ottobre dovrebbero tornare in campo il 18 novembre nella trasferta di Aprilia in casa dell’ex Pollace. Non sappiamo come si ripresenterà mister Silva ma la percezione è che su Andrea Valerio si continuerà a puntare a lungo, lui ripaga tutti con impegno e sacrificio, oggi per portare il più in alto possibile i colori della sua città, più in la magari per togliersi altre soddisfazioni, magari in categorie più blasonate.
Andrea Valerio,
allenamenti all’Aragona in attesa di tornare in campo, senza partite ufficiali
da tre settimane dove trovi le motivazioni per dare il massimo anche in questo
periodo? “Se mancano le motivazioni
tanto vale restare a casa e pensare ad altro. Bisogna sempre pensare positivo, vero
che il periodo non è dei migliori ma noi come Vastese stiamo lavorando al
massimo tutti i giorni per farci trovare pronti quando torneranno protagonisti
i tre punti”.
Dopo le apparizioni
nella passata stagione in questo primo scorcio di campionato 3 volte titolare
in 4 giornate, contento della fiducia che ripone in te mister Silva? “Le presenze della passata stagione mi hanno
aiutato molto a maturare e tornare in campo, dopo il lungo lockdown, con
maggiori certezze. Con il mio allenatore c’è un ottimo feeling, sono
contentissimo dello spazio che mi sta concedendo, spero di ripagarlo al meglio
ogni volta che mi viene data occasione, sono qui per migliorare giorno dopo
giorno”.
Da sempre jolly
difensivo, ora più da quinto, in cosa pensi di dover ancor migliorare per
importi definitivamente in quel ruolo? “Mi
trovo bene in tutte le zone del reparto difensivo, da quinto ho ancora tanto da
lavorare, soprattutto dal punto di vista tecnico”.
A fine marzo ci avevi
parlato dell’orgoglio che portavi dentro nel difendere i colori della tua
città, ora che sei l’unico titolare vastese senti maggiori responsabilità? “L’orgoglio nel difendere i colori della mia
città c’è sempre, non potrebbe essere altrimenti. Ho un anno in più e per
fortuna sto trovando anche la giusta continuità in campo ecco perché ci sono
maggiori responsabilità anche per me, lo sappiamo tutti quanto sia importante
dare il massimo e vincere in una piazza come Vasto”.
Solo dopo i recuperi
si potrà avere un’idea più dettagliata di questo girone ma la Vastese dove può
arrivare? “Non so dove possiamo
arrivare ma abbiamo tutte le carte in regola per puntare ai piani alti di
classifica. Lo abbiamo dimostrato anche contro il Pineto, siamo un gruppo
giovane ma con tanta voglia di vincere”.
Hai citato il Pineto, ultima partita ufficiale datata 18 febbraio, tornerete in campo il 18 novembre ad Aprilia, dopo un mese cosa servirà per ripartire da dove vi eravate fermati? “Quei tre punti, conquistati con pieno merito, ci hanno dato ulteriore consapevolezza nei nostri mezzi ma da Aprilia in poi gli ingredienti non dovranno cambiare: voglia e sacrificio per portare a casa altre vittorie pesanti”.
Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it